Omaggio al cinema di Andrey Khrzanovsky al Cinema Massimo di Torino
Il Museo Nazionale del Cinema, in occasione dell’uscita nelle sale del film Il naso o la cospirazione degli anticonformisti, distribuito da Double Line, ospita un omaggio all’opera di Andrey Khrzhanovsky, illustre rappresentante del cinema d’animazione sovietico e russo.
Il regista ha spesso celebrato, nei suoi film e nella sua attività teorica, l’arte come veicolo di opposizione ai regimi totalitari. È fondatore, insieme a Yuri Norshteyn, Fëdor Chitruk e Eduard Nazarov, dello School-Studio “Shar” di Mosca.
There Lived Kozyavin (Žil-byl Kozjavin)
(URSS 1966, 9′, HD, col., v.o.sott.it.)
Kozyavin, un impiegato statale, riceve dal suo superiore l’incarico di trovare un collega dal nome Sidorov. Inizia così un’apatica ricerca, continuando a camminare nella stessa direzione, senza mai fermarsi davanti a cose e persone.
The Glass Harmonica (Stekljannaja garmonika)
(URSS 1968, 19′, HD, col., v.o.sott.it.)
Grazie alla magica sonorità della sua armonica, un musicista riesce a infondere un po’ di pace in un mondo dominato da paura e repressione. Il film affronta, con rimandi alla pittura classica e l’ausilio della musica di Schnittke, la questione universale dei rapporti tra l’artista e il potere.
Butterfly (Baboka)
(URSS 1972, 10′, HD, col., v.o.sott.it.)
Dopo essersi divertito con giocattoli all’avanguardia, un ragazzino esce all’aria aperta a catturare farfalle con il retino. Addormentatosi su un prato, sogna di diventare egli stesso una preda.
Il leone con la barba bianca (Lev s sedoj borodoj)
(Russia 1995, 31′, HD, col., v.o.sott.it)
Il signor Peretti e il leone Amadeo formano un duetto circense che incanta le folle. Ma dopo essersi innamorato di una leonessa, Amadeo cade preda della depressione e della malinconia. Tratto da una fiaba di Tonino Guerra.
Il lungo viaggio (Dolgoe puteščestvie)
(Russia 1997, 21′, DCP, col.)
Sulla voce narrante di Tonino Guerra, un nutrito stuolo di personaggi disegnati da Fellini parte su una nave alla volta di un’isola incantata. A bordo ci sono anche Giulietta e Federico che proseguiranno per un viaggio più lungo…
Ven 25, h. 20.30 – I film saranno introdotti da Andrey Khrzanovsky
Room and a Half (Poltory komnaty ili Sentimentalnoe puteshestvie na Rodinu)
(Russia 2009, 130′, HD, col., v.o.sott.it.)
Un immaginario ritorno a San Pietroburgo del poeta Iosif Brodskij, costretto all’esilio dal governo sovietico e vincitore di un premio Nobel nel 1987. In questa sua rara incursione nel cinema dal vero, Khrzhanovsky arricchisce una dolceamara vicenda biografica con momenti, in animazione, di intima fantasia.
Sab 26, h. 18.00