La giuria del quinto Life Beyond Life Film Festival

La giuria del quinto Life Beyond Life Film Festival Alberto Olivero, Massinissa Askeur, Michael Drai, Nicolas Gautier e Sebastian Swartz, cinque superbi nocchieri delle cinque giurie del LBLFF 2025.
Cinque giorni di proiezioni per la quinta edizione del Life Beyond Life Film Festival, l’unico festival al mondo focalizzato sui temi escatologici per lo più legati alla vita oltre la vita, al destino all’accompagnamento alla morte.
Si inizierà il 29 marzo all’Auditorium di Pino Torinese (TO), ubicato in piazza M. Montessori (già via Folis 9), dove si rimarrà anche il 30 marzo; dal 31 marzo si passerà al Cine Teatro Gobetti di San Mauro Torinese (TO), sito in via Martiri della Libertà, 17, per due giorni e il 2 aprile si concluderà al Cinema Classico di Torino, ubicato in piazza Vittorio Veneto, 5, con la premiazione e con la visione di alcuni dei prodotti vincitori.
L’ingresso sarà gratuito durante i cinque giorni di programmazione. La line up di quest’anno prevede 7 lungometraggi, 5 documentari, 12 cortometraggi e 8 doc shorts e 6 prodotti di Art Movie. I film selezionati, in principio, erano 39, ma uno degli autori, ieri, per problemi logistici, ha ritirato il proprio prodotto dal concorso. Quindi in gara per la quinta edizione vi saranno 38 film.
Il LBLFF, proposto dall’Università Popolare ArtInMovimento, in sinergia con l’A.R.E.I. (Afterlife Research and Education Institute) e il Religion Today Film Festival, prevede una giuria di esperti per ciascuna sezione, in cui si distinguono e spiccano nomi importanti, conosciuti a livello internazionale.
Nello specifico la giuria dei lungometraggi, presieduta dal doppiatore Alberto Olivero e coordinata da Riccardo Cristiani, traduttore, storico ed esperto di cinema, è composta dal regista colombiano Dario Vargas, dall’attore e regista austriaco Hermann Weiskopf, dall’attore Gianni Alvino, dal critico cinematografico Elisa Teneggi e dall’esperto di cinema, collaboratore del Religion Today Film Festival, Simone Semprini.
La giuria dei cortometraggi, il cui Presidente è il regista e sceneggiatore francese Michael Drai e coordinata dal critico cinematografico Giacomo Tinti, è formata dal regista e sceneggiatore Antonello Schioppa, dal regista e sceneggiatore Michele Ciardulli, dal regista Lucio Toma e dal regista e attore Leonardo Buttaroni.
La giuria dei documentari, presieduta dal documentarista e artista algerino, di origini berbere, Massinissa Askeur, vincitore del Leone d’Oro per le arti visive nel 2023 a Venezia, e coordinata dall’esperta di cinema Odette Spigolon, è composta dal giornalista Franco Laratta, dal documentarista Vincenzo Caricari, dal ballerino, regista e sceneggiatore Giordano Cagnin e dall’esperto di cinema e docente di lingue straniere Damiano Miraglia Raineri.
La giuria dei documentari brevi, che ha come presidente il regista documentarista francese Nicolas Gautier e come coordinatore l’ingegnere ed esperto di cinema Fabrizio Salvati, prevede tra i membri la docente di lettere, autrice e appassionata di cinema Gianna Cannì, il regista e sound designer Alessandro Di Maio, il ricercatore spirituale americano Craig R. Hogan, l’ingegnere-architettore e operatore olistico tedesco Evelyn Meuren.
La giuria degli Art Movie, categoria che contiene film sperimentali, animazioni e prodotti di video-art, è presieduta dal musicista e direttore artistico di festival musicali Sebastian Swartz, e coordinata dall’incisore ed esperto di animazione Samuele Maritan, è formata dal regista e sceneggiatore spagnolo David Gonzalez, dal regista e musico-terapeuta Edmondo Annoni, dall’artista, architetto e designer argentino Martin Marro, dal grafico, designer e ricercatore spirituale Jürgen Ziewe, dal cantante lirico e appassionato di cinema Gianmarco Durante e dall’esperto di cinema Gabriele Terranova.
Come per le altre scorse edizioni, assegneranno il Premio come Migliore Colonna Sonora Carmelo Spoto, musicista, pianista, pluripremiato a livello internazionale; la musicologa Vixia Maggini Ph.D., docente di musica ed esperta del Metodo Gordon; e André Ruiz Luiz, pianista e medium, referente della Comunità Spiritista Brasiliana.
Infine, l’artista genovese Corrado Leoni, a partire dal cui dipinto è stata realizzata da Samuele Maritan la locandina del quinto LBLFF, premierà il film dal migliore impatto visivo.
“Come ogni anno curiamo al meglio la selezione dei giurati. Quest’anno Alberto Olivero, Massinissa Askeur, Michael Drai, Nicolas Gautier e Sebastian Swartz saranno i cinque superbi nocchieri delle giurie del LBLFF 2025, affiancati da altrettanti magnifici coordinatori, rispettivamente Riccardo Cristiani, Odette Spigolon, Giacomo Tinti, Fabrizio Salvati e Samuele Maritan. Un grazie a tutti i membri delle giurie che sono già all’opera per la prima visione in piattaforma dei film. Hanno accettato subito il nostro invito comprendendo il senso del festival e la sua rilevanza sociale. Vincerà il migliore tra i 39 in concorso, selezionati con assoluta cura dal Comitato di selezione, un team ormai rodato che crede nel LBLFF. Colgo l’occasione per ringraziare lo sceneggiatore Alessio Brusco, per il suo importante aiuto, e a Stefano Mascagni, direttore del Cine Teatro Gobetti di San Mauro, per la sua grande disponibilità”, conclude Annunziato Gentiluomo.