Qualifiche GP Austin 2016 Moto GP, prima Top 10 per Redding
Il sabato di qualifiche sul Circuit of the Americas ad Austin, Texas, si conclude con la prima Top 10 stagionale di Scott Redding che partirà domani dalla quarta fila nell’Americas Gp, terza tappa della stagione 2016 di MotoGp. Michele Pirro deve invece accontentarsi della diciassettesima posizione dopo aver dovuto abbandonare velleità di Q2 per una scivolata nella seconda run della Q1.
In una giornata caratterizzata da un meteo instabile con un po’ di pioggia che ha raffreddato il circuito senza però mai interrompere le attività della MotoGP, Scott Redding ha confermato di avere un buon feeling con la Ducati Desmosedici di Octo Pramac Yakhnich. Dopo aver conquistato la qualifica diretta alla Q2 nell’ultimo giro della FP3, il pilota britannico è andato fortissimo in assetto da gara in FP4 stando a lungo con il gruppo di testa per chiudere con il quarto tempo che da grande fiducia in vista della gara di domani. Nella Q2 è mancato, però, quel piccolo step che gli avrebbe fatto guadagnare altre posizioni. Scott ha infatti chiuso in decima posizione con il tempo di 2’04.485 a soli 2 decimi dalla seconda fila.
Michele Pirro sembrava avere le carte in regola per poter combattere per un posto in Q2 ma dopo aver montato la gomma morbida per il time attack, è scivolato alla prima curva della seconda run dovendosi accontentare della 17° posizione con il tempo di 2’05.702. Anche per il pilota delle Fiamme Oro, comunque, buone indicazioni dalle FP4 in vista della gara di domani. Il #51 di Octo Pramac Yakhnich ha infatti girato con fiducia a soli 134 millesimi dalla Top 10.
REDDING – E’ la migliore qualifica nella stagione e per questo sono abbastanza soddisfatto. Devo ammettere che non sono mai stato fortissimo in qualifica e per essere onesto non so perché. Il mio target era la terza la fila ma va bene così perché siamo molto vicini. Purtroppo non sono mai riuscito a fare un giro perfetto. Per domani sono fiducioso. Ho fatto bene nelle Fp4 e con la gomma dura posteriore il feeling è buono. Spero di trovare subito il ritmo che avevo in Argentina prima del problema ma sarà importante partire meglio.
PIRRO – Peccato, davvero. Ho messo la gomma nuova e sono caduto alla prima curva in frenata quando mi si è chiuso l’anteriore. Sono dispiaciuto perché si poteva fare meglio, era possibile anche entrare nella Q2 perché sono sempre stato vicino. Sono comunque fiducioso per domani anche se partirò dietro. Ho fiducia perché il feeling c’è ed è anche per questo che sono dispiaciuto. Bisognava concretizzare in Q1. Chiudo scusa al team perché avevamo il potenziale per fare meglio.
Foto e Notizie: Octo Pramac Yakhnich