La Paffoni Fulgor Omegna resiste alla rimonta di Firenze e trova due punti importanti
Una vittoria al cardiopalma, per una Paffoni dai due volti. Perfetta o quasi per 20′, capace di andare a più 20, con un gioco corale nella metacampo offensiva fluido e con una difesa splendida. Presuntuosa, confusa nel secondo tempo, con Firenze capace di recuperare tutto il passivo e di portarsi addirittura in vantaggio a 90” dalla sirena, prima del canestrissimo di Procacci e dei liberi di Sgobba a suggellare il 75-70 con cui i rossoverdi conquistano una vittoria dal peso specifico enorme. “C’è poco da dire, siamo questi: abbiamo alti e bassi, non è facile per noi mantenere lo stesso livello, anche perché non c’è mai una settimana in cui ci si può allenare al completo. Siamo entrati nel secondo tempo molli, per pensare ai tabellini ed alle statistiche e abbiamo rischiato di buttare alle ortiche la partita. Poi siamo stati bravi a riprendere il filo del discorso: ora prepariamoci per il rush finale – l’analisi di coach Andreazza.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Paffoni Fulgor Omegna