La partita dei veleni, dei rinvii e delle troppe parole si è giocata a porte chiuse, ma non ha sicuramente deluso. Nel silenzio dello Stadium, rotto solo dagli incitamenti delle panchine, vince la Juventus che tira fuori la prestazione perfetta nel momento decisivo.
La squadra di Sarri si compatta e dimostra, finalmente, di essere una squadra unita capace di imbrigliare l’Inter con una rete di passaggi veloci. Il centrocampo guidato da Bentancur riesce finalmente a giocare più alto raddoppiando e aiutando al meglio una difesa dove non sbaglia nessuno.
A sbloccare il risultato nella ripresa è il tiro voluto e quasi cattivo di Ramsey che in un colpo si libera delle tante, troppe, critiche di questi mesi. A chiudere la contesa, sempre nel secondo tempo, è un fantasmagorico gol di Dybala.
La partita finisce due a zero, la Juventus è prima, ma non si sa come proseguirà il campionato o se si fermerà qui. Una decisione che andrà presa in fretta con il Ministro dello Sport chiamato ad essere un aiuto e non un fattore di ambiguità perenne.
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