Enea Bastianini è bestiale e vince
Otto anni sono trascorsi dall’ultima stagione in MotoGP come team indipendente, ben sedici dall’ultima volta che la Gresini Racing assaggiava il gradino più alto del podio. Il ritorno nella classe regina non avrebbe potuto essere più glorioso per la squadra fondata dal compianto Fausto Gresini, grazie alla magistrale prestazione di Enea Bastianini che sul Losail Circuit ha messo insieme la gara perfetta a bordo della sua Ducati GP21.
Semplicemente esemplare la prestazione del 24enne riminese, che nelle prime fasi si è mantenuto vicino alla testa del gruppo preservando le gomme sul veloce tracciato del Qatar. Dopo aver trascorso gran parte della gara al quarto posto, ha infilato nell’ordine Marc Marquez, Brad Binder e Pol Espargaro. Un ritmo implacabile quello del 23 (includendo il giro più veloce della gara 1’54.338 secondi al 17esimo giro) che ora andrà in Indonesia da leader del mondiale.
Il debuttante della MotoGP Fabio Di Giannantonio ha continuato il suo apprendistato nel campionato, mettendo a referto un’esperienza molto importante su una pista che lo aveva visto sul terzo gradino del podio dodici mesi fa in Moto2. Il pilota romano ha tagliato il traguardo in 17ª posizione a meno di due decimi dalla zona punti.
BASTIANINI – “Le mie sensazioni in questo momento sono incredibili. Ho spinto forte fin dall’inizio, ma la cosa più importante era salvare le gomme per la fine della gara. Ho visto Pol spingere forte davanti, ma sono riuscito a sorpassare Binder e poi a alla fine, una volta arrivato molto vicino a Pol, ho capito che potevo provare a vincere la gara. L’ho passato lungo il rettilineo alla prima curva ed è andato largo, quindi da quel momento in poi si è trattato di rimanere in testa e portare a casa la vittoria. Adesso è difficile esprimere i miei sentimenti, ma voglio dedicare la vittoria a Fausto perché mi ha dato una motivazione incredibile dall’alto. Questo è un risultato fantastico per tutta la squadra: in questo momento siamo tutti in lacrime. Io sono anche molto felice per la mia famiglia a casa, quindi un grande ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo“.
DI GIANNANTONIO – “Stiamo imparando e c’è tantissimo da capire ancora, ma devo essere contento di questo esordio. Ovviamente vogliamo migliorare tanto e velocemente ma era importante completare questa prima gara e fare esperienza. Pensiamo velocemente a Mandalika e continuiamo a lavorare con fiducia“.