Cus Torino Basket, il derby è tuo
Sono cose che si dicono sempre con il senno di poi, però la sensazione che il CUS l’abbia vinta… prima di giocare, è molto forte. A commento del derby della Panetti, vinto dai gialloblu sulla 5 Pari in maniera inequivocabile (il +15 finale è scarto al di là di qualunque aspettativa della vigilia), è forte, anzi fortissima l’impressione che a fare la differenza sia stata la mentalità con cui i ragazzi di Porcella hanno approcciato la gara: un’energia che in campo ne ha caratterizzato, anche più degli spunti tecnico-tattici, qualunque movimento, individuale e di squadra, dal primo all’ultimo secondo.
Gli universitari giocano ogni palla, ogni passaggio, ogni conclusione, con la stessa intensità e tirano le somme soltanto a 2 minuti dalla fine quando concedono la meritata standing ovation a capitan Campanelli.
Tutti protagonisti i gialloblu, con Russano Di Matteo e Campanelli su elevatissimi standard di continuità, Murri a dare sostanza con 8 rimbalzi e 2 triple importantissime, e Riviezzo, generoso e presente fino alla fine nonostante le numerose chiamate in causa. Nota di merito a parte per i due frontman inattesi, ma decisivi, meglio risolutivi: Stola, autore di uno strepitoso primo tempo (nobilitato da tre triple), e il ’99 Ronco, al debutto in campionato e capace di 12 minuti clamorosi per qualità e quantità e impatto, e di far dimenticare l’assenza (per infortunio) di Sacco.
Pesano invece le assenze dalla parte della 5 Pari le assenze di Antonietti e Ceccarelli.
Nei primi minuti la 5 Pari coinvolge Drame dentro al pitturato cussino. Il ritmo è sostenutissimo e con il passare dei minuti è il CUS a beneficiarne. Complici pure più adeguati adattamenti difensivi.
Stola al 6’, con la sua prima tripla della serata sigla il sorpasso sul 9-8.
Riviezzo stoppa Drame e sula transizione offensiva Russano allunga a 7-0 il break cussino: 11-8 al 5’.
Pozzetti, il più volenteroso dei suoi, e Drame rimettono in testa gli ospiti, ma il CUS è attentissimo sulla circolazione avversaria e si procura spazi sugli esterni ancora grazie alla gran corsa: contropiede di Campanelli, altra bomba di Stola e 18-15 al 10’.
Un marchiano errore da sotto di Drame in avvio di secondo periodo è subito punito dall’altra parte da Russano: 20-11 all’11’.
Stola non sbaglia un colpo, la Cinque aggredisce a metà campo ma si fa pescare con le spalle scoperte: Ronco , appena entrato, inaugura sua serata da ricordare, con il 26-20.
Altri 3 di Stola, bis di Ronco, sempre in area, e il distacco sale interno ancora per due volte a 6 lunghezze: 31-25 al 15’.
Lontana parente di quella ammirata nel turno precedente con la Crocetta, ma soprattutto lontana dalla sintonia della gara, la Cinque si tiene in linea di galleggiamento grazie alle iniziative personali di De Bartoloneo e Pozzetti, che accorciano dal 33-27 al 33-31.
Entra Murri e si fa subito vedere: esplosiva la tripla dal passaggio del 36-31 quando all’intervallo mancano 30 secondi.
Nella prima azione della ripresa Riviezzo ritocca a +7 il vantaggio (38-31), ancora Pozzetti accorcia a -3. Poi per due minuti regna il caos, con un più che discutibile antisportivo a Campanelli e un altrettanto discutibile mancato antisportivo, poco dopo, ai danni di Russano. Il CUS è impermeabile a qualunque emozione e gira palla con velocità e idee: Di Matteo colpisce dalla media, quindi sulla persa avversaria, Riviezzo conquista rimbalzo offensivo e segna da sotto con fallo: 45-37 al 25’.
È il momento decisivo: il CUS spreca per due volte l’allungo, la 5 Pari non rientra e Ronco, con il canestro del 47-39 e soprattutto la successiva stoppata su Drame, fa il pieno di entusiasmo nel motore dei gialloblu, che nei due minuti che portano alla mezzora sfruttano appieno il bonus con 2 liberi di Campanelli e 4 di Russano: 53-44 al 30’.
Un minuto folle di perse e recuperi apre l’ultima frazione. Poi Russano affonda il colpo, la Cinque non risponde, Murri recupera rimbalzo in difesa e corre dall’altra parte a subire fallo: 1 su 2, 56-44 al 32’.
Pozzetti non ne vuol sapere di arrendersi, Riviezzo però è letale e beffa per due volte da sotto una difesa che concede troppo sulle linee di passaggio interne: di Di Matteo in attacco al ferro il 62-46 del 35’e poi i 3 del 65-48 un minuto dopo.
Il massimo vantaggio sul +19 del 37’ se lo inventa da sotto Riviezzo, con un tiro tra cercato e il fortuito: 67-48. Pozzetti rende meno amaro il ko dei biancoverdi negli ultimi 90 secondi.
Il 76-51 della sirena regala agli universitari la prima vittoria stagionale tra le mura amiche.
CUS TORINO-5 PARI TORINO 71-56
Parziali: 18-15, 36-31, 53-44
CUS TORINO: Murri 7, Tibs n.e., Marrone n.e., Russano 13, Di Matteo 13, Riviezzo15, Campanelli 6, Celada, Stola 11, Catozzi, Ronco 6, Bifulco. All. Porcella.
5 PARI: Ceccarelli n.e., Nicora 2, Pozzetti 17, Raiteri 3, Migliori n.e., Quaranta 2, Drame 10, Maccario 2, Calvo, Canepa 2, De Bartolomeo 18. All. Sacco.
Notizie: Ufficio Stampa Cus Torino Basket