Buon inizio di stagione per Corsi e Ramirez
Lusail, Qatar: buona partenza di stagione per i piloti Simone Corsi e Marcos Ramirez.
Marcos Ramirez ha fin da subito mostrato la sua tenacia recuperando ben 10 posizioni subito al primo giro, battagliando nel gruppo fino alla fine. Purtroppo un contatto con il suo compagno di squadra verso il termine della gara gli ha fatto perdere terreno. Termina il suo primo gran premio con il team in diciassettesima posizione.
Simone Corsi partito una posizione avanti in griglia di partenza a causa dell’assenza dell’infortunato Chantra, ha condotto una gara per buona parte in zona punti: solo un contatto con il suo compagno di squadra ha fatto perdere terreno ad entrambi. Nel cercare poi di recuperare terreno per guadagnare il primo punto della stagione, il centauro romano ha avuto un contatto con un altro pilota all’ultimo giro. Quest’azione gli è costata una penalità di 3 secondi sulla classifica finale, facendogli chiudere la prima gara di stagione il 18esima posizione.
Il team si prepara ora ad una prima volta storica in terra asiatica: il prossimo appuntamento iridato si terrà infatti nel weekend del 18, 19 e 20 marzo presso il Pertamina Mandalika Circuit in Indonesia.
MARCOS RAMIREZ – “La verità è che speravo di fare meglio perché ero partito abbastanza bene e speravo di restare per tutta la gara nel gruppo dei primi 10. Tutto sommato però sono contento: ho fatto una buona partenza, trovandomi a battagliare a ridosso della top 10. Poi però ho fatto qualche errore che non mi ha permesso di finire a punti, ma in ogni caso sono contento di come ho iniziato il mio percorso con la squadra. Ora vedremo come andrà in Indonesia, dove correremo tutti per la prima volta. Sicuramente andrà meglio!”.
SIMONE CORSI – “L’obbiettivo di oggi era andare a punti e non ci siamo riusciti per un soffio: all’ultimo giro forse ho sbagliato il momento per il sorpasso, peccato perché volevo prendere un punto meritato per me e per il Team. Abbiamo raccolto dati importanti durante tutto il weekend: siamo fiduciosi perché il feeling non era male e abbiamo fatto tre giorni in crescendo, con la velocità di punta migliorata nettamente. Siamo senz’altro positivi per le prossime gare, ci vediamo in Indonesia!”