Biennale Tecnologia, prima edizione organizzata dal Politecnico di Torino
Si è conclusa domenica 15 novembre 2020 la prima edizione di Biennale Tecnologia, evento dedicato al rapporto tra tecnologia e società e organizzato dal Politecnico di Torino. Come si evince dal nome, il Festival ha avuto come focus le principali innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, ma anche le loro implicazioni sociali, ambientali, politiche ed economiche, con la consapevolezza che la tecnologia non sia solo pura e semplice innovazione, ma anche e soprattutto il frutto di abilità e creatività umane. L’organizzazione dell’intero evento è stata possibile grazie alla tecnologia del live streaming, che ha permesso a oltre 300 relatori di prendere parte al Festival collegati da tutto il mondo.
La tecnologia del live streaming
Come anticipato, tutti gli eventi organizzati in occasione di Biennale Tecnologia sono stati resi fruibili ai cittadini grazie alla tecnologia del live streaming, una delle tecnologie più impiegate negli ultimi anni dalle piattaforme di tutto il mondo. Quello del live streaming, infatti, non è un mezzo utilizzato solo in occasione di grandi eventi o conferenze online, ma anche per moltissimi altri tipi di settori e servizi. Tra questi, ad esempio, il settore del gaming, che fa spesso uso di questa tecnologia per permettere ai giocatori di vivere esperienze di gioco più realistiche, come nel caso di diversi casinò in rete, che offrono ormai moltissime varianti live dei giochi più in voga, permettendo così agli appassionati di confrontarsi con i dealer dal vivo. Ma non solo: quella del live streaming è una tecnologia molto impiegata anche nel mondo della musica e dello sport, settori in cui è molto comune trasmettere i più importanti concerti ed eventi musicali e sportivi in diretta. Anche questa volta, è stata proprio questa tecnologia a permettere l’organizzazione di un evento come quello di Biennale Tecnologia, per il quale è stata implementata una piattaforma ad hoc per la gestione di dieci canali live.
Il programma di Biennale Tecnologia
Come comunicato sulla piattaforma ufficiale dell’evento, il Festival tecnologico di Torino è stato suddiviso in quattro giornate, da giovedì 12 a domenica 15 novembre e ha avuto più di 140 incontri, durante i quali si sono alternati i relatori ospitati. Tutti gli incontri sono stati trasmessi online in modo gratuito e resi fruibili sia a tutti gli studenti, ma anche a cittadini italiani e stranieri interessati al panorama della scienza e della tecnologia. Tra gli incontri in programma, molti hanno avuto l’ambiente come tema interconnesso a quello della tecnologia: nella mattinata di venerdì 13 novembre, ad esempio, si è parlato di tutela del suolo e, in particolare, di conservazione e rinaturalizzazione del territorio della città di Torino.
Nel pomeriggio della stessa giornata, invece, si è affrontato il tema dei motori elettrici insieme ai piloti motociclistici e automobilistici Max Biaggi, Luca Filippi e Giancarlo Fisichella, con la moderazione di Claudia Peroni, pilota di rally per oltre dieci anni. Tanti eventi sono stati dedicati anche al tema dello spazio, come l’incontro di venerdì sui rifiuti spaziali tenuto dall’astrofisica e divulgatrice scientifica Daria Guidetti.
L’evento, insomma, è stato un vero e proprio successo virtuale, con più di 20 mila utenti che hanno partecipato in diretta e più di 53 mila visite al sito web.