Riccardo Bandiera: “Dove tu piangi e non sai di che”
La prima personale a Torino di Riccardo Bandiera a cura di Francesca Canfora
Dove tu piangi e non sai di che dal 14 settembre al 21 ottobre 2023
Inaugurazione 14 settembre via Vanchiglia 16 (interno cortile) – 10124 Torino
Torino, 25 luglio 2023 – La galleria Febo e Dafne è lieta di presentare la prima personale torinese dell’artista ligure Riccardo Bandiera. L’esposizione, a cura di Francesca Canfora, avrà luogo dal 14 settembre al 21 ottobre 2023. La mostra proporrà una selezione di alcuni dei più significativi progetti fotografici dell’artista raccolti intorno al titolo “Dove tu piangi e non sai di che”, una frase che non presenta un tema, ma suggerisce piuttosto un’atmosfera: allude alla poetica raffinata, ma mai ridondante, delle opere di Bandiera.
Malinconia, atmosfere sospese, visioni subacquee e le sue inconfondibili nuotatrici raffigurate come ninfe o muse poetiche: sono spesso evanescenti i soggetti d’elezione delle fotografie di Riccardo Bandiera. In mostra, oltre alle serie “Hiraeth” e “Atlas over arteries” anche alcuni inediti del progetto “Nantes Lubricis Pelagi”, la cui ricerca artistica è ancora in progress.
Riccardo Bandiera è nato nel 1973 e vive a due passi dal mare, in Liguria.
Fotografo freelance, professionista iscritto alla TAU Visual.
Ha esposto a Barcellona, Bruxelles, Rotterdam, Arles, Torino, Genova, Roma, Monaco di Baviera, Adria, in collettive e personali.
Nell’edizione del 2013 di Paratissima (a Torino) è stato premiato tra gli artisti più meritevoli con la serie di foto acquatiche scattate in analogico usa e getta, “Non affoghi nel fiume…”. Lo stesso progetto – esposto al Museo Galata del Mare di Genova – è stato segnalato e premiato per la Biennale tenutasi nel capoluogo ligure dal 4 al 18 luglio del 2015.
Nel 2016 è stato premiato col primo premio nella sezione fotografia al concorso internazionale d’arte contemporanea tenuto dalla galleria genovese Satura Art Gallery ed ha vinto il primo premio alla Biennale d’arte contemporanea di Salerno con il lavoro “Anedonia”.
Nel 2017 ha partecipato al Voies Off di Arles, durante i Rencontres, esponendo alcune opere tratte da “Atlas Over Arteries” per la Galleria Riccardo Costantini Contemporary di Torino; 9 scatti della stessa serie sono stati selezionati dai curatori di NoPhoto per la sezione fotografica di Paratissima. In novembre è uscito il libro fotografico “Essenze Invisibili”, edito da Danilo Montanari, in cui l’autore ha fotografato tre bambini speciali di Ravenna, affetti da sindromi neurologiche.
Ha ricevuto il terzo premio della mostra internazionale Nowart presso la galleria InArte di Bergamo dal critico e curatore Denis Curti nel dicembre dello stesso anno.
Nel 2018 ha partecipato ad alcune collettive collaborando spesso con gallerie, soprattutto all’estero e vincendo due premi durante la Milano Photo Week.
Nei primi mesi del 2019, la stessa foto tratta dalla serie “Atlas Over Arteries” è stata utilizzata come immagine dell’evento Paratissima di Bologna e come copertina della rivista ClickMagazine (n° 58) in cui l’autore veniva intervistato.