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Turismo responsabile ad Ameno, gioiello di natura e cultura

L’Amministrazione Comunale di Ameno ha avviato un progetto di turismo sostenibile e responsabile in questo piccolo paese, incastonato tra lago d’Orta e lago Maggiore, che conta circa 900 abitanti e si estende su circa 10 km quadrati che comprendono anche le frazioni di Vacciago, Lortallo e Oltre Agogna. Nato anche come residenza turistica di ricche e nobili famiglie, Ameno presenta notevoli ricchezze artistiche e conserva ville e chiese storiche immerse in un paesaggio verde e fiorito, per nulla intaccato dalla cementificazione selvaggia che ha afflitto la zona in tempi passati. Il paese è frequentato da numerosi artisti che qui trovano una giusta atmosfera di contemplazione e serenità in perfetta armonia con l’arte e la natura e che lo hanno aiutato a diventare anche il fulcro di una vivace attività culturale che si svolge durante parecchi mesi dell’anno. Le principali attività lavorative operanti sul territorio comunale sono quelle legate al settore agricolo e non ve ne sono di riconducibili al settore industriale o produttivo ad elevato impatto ambientale anche a causa
di un assetto territoriale poco favorevole a insediamenti di grandi dimensioni e penalizzato dalla distanza dalle vie di grande comunicazione. Il settore agricolo, rappresentato da realtà a carattere familiare costituisce invece una presenza, seppur contenuta nei numeri, continuativa e di valorizzazione e conservazione del territorio stesso. Nel corso degli ultimi anni, grazie anche ad alcuni importanti eventi culturali (la manifestazione a museo diffuso Studi Aperti e la rassegna di cinema rurale Corto&Fieno a cura di AsiloBianco; il festival internazionale Amenoblues), sono stati raggiunti risultati positivi in termini di aumento dei flussi turistici e/o ricadute turistico-economiche. Gli arrivi sia italiani che stranieri sono in costante crescita. Tutti questi fattori hanno determinato una serie di iniziative intraprese dall’Amministrazione per consolidare e rilanciare il valore del patrimonio territoriale e culturale, e per potenziare il settore turistico, ritenuto elemento fondamentale per il futuro economico del paese:
– l’inserimento a bilancio di una voce «promozione del turismo» con assegnazione di budget;
– la realizzazione di un sito turistico (www.amenoturismo.it);
– la realizzazione del sistema di sentieri Il Quadrifoglio di Ameno, 4 percorsi ad anello che attraversano il territorio nel suo insieme, boschi, prati e coltivi, toccando anche le frazioni che compongono il comune;
– la realizzazione di un percorso didattico in collaborazione con il WWF su uno dei sentieri,
– l’attivazione di un tavolo di lavoro sul turismo, punto di incontro e condivisione di progetti tra le varie associazioni operanti sul territorio;
– la realizzazione di un Ostello della Gioventù con 14 posti letto, inaugurato nel 2015;
– l’attivazione della Casa dell’Acqua, volta alla riduzione della produzione di rifiuti;
– la realizzazione di un’area camper con 5 posti.
Il progetto Quadrifoglio
Il progetto Quadrifoglio è stato lanciato nel 2014 e sta riscontrando un buon successo tra i turisti amanti del camminare e della mountain bike (i sentieri sono percorribili con la Mtb per la loro quasi totalità): i 4 sentieri sono identificati da 4 tonalità del colore blu (celeste, azzurro, blu e indaco), partono da Ameno, si snodano per 4 lunghezze differenti, per poi terminare ad Ameno. La realizzazione dei 4 sentieri del Quadrifoglio di Ameno è stata affidata a Riccardo Carnovalini, uno dei più noti esperti del “camminare a piedi” in Italia, per aggiungere all’offerta turistica del territorio un ulteriore elemento in armonia con la natura. Carnovalini ha sapientemente abbinato colori, emozioni e territorio ispirandosi a criteri di facilità, per renderli accessibili a un pubblico più ampio possibile, dalle famiglie alle persone meno allenate e ai bambini ma anche a criteri di bellezza, punto di forza imprescindibile del paesaggio di Ameno. I percorsi sono stati cartografati, segnalati e resi perfettamente percorribili grazie alla collaborazione di CAI e ANA e sono in via di registrazione nel Catasto Regionale Sentieri del Piemonte. Anello Celeste: dal cuore di Ameno si arriva al Convento del Monte Mesma dove è possibile percorrere le due Vie Crucis, una a salire e l’altra a scendere. Lunghezza totale km. 7,3; Anello Azzurro: dal parco Neogotico del Palazzo Tornielli di Ameno si cammina verso antichi mulini e cascine fra pascoli utilizzati da mucche e cavalli. Lunghezza totale km. 6,2; Anello Indaco: il più lungo e impegnativo, nell’Oltreagogna alla scoperta della boscosa montagna di Ameno e delle sue antiche cascine. Lunghezza totale km. 11,6; Anello Blu: dalle colline di Ameno si raggiungono le rive del lago d’Orta. Lunghezza totale km. 8,5. Inoltre, è stata pubblicata all’interno di Google Maps la tracciatura dei sentieri eseguita all’interno del progetto Google Trekker che ha mappato i percorsi del Cusio e a cui il Comune di Ameno ha partecipato.
Salute in cammino
Recentemente il comune di Ameno ha aderito al programma “Salute in Cammino, 10.000 passi per stare bene”, ideato dall’ASL di Biella e realizzato in collaborazione con la “Rete dei Cammini”. E’ un percorso da usarsi come facile passeggiata, ma anche come test di allenamento al cammino, che parte presso il ponte sull’Agogna. Dopo aver avviato il cronometro si inizia a camminare: ogni 500 metri un cartello segnala, in base ai tempi di percorrenza, a che velocità si sta andando. A circa 1770 metri dalla partenza c’è un momento di verifica e poi continuando si avrà un ultimo controllo con un cartello all’inizio della salita al Monte Mesma. Quando ognuno avrà imparato a camminare con l’intensità di marcia più adatta, si potrà continuare su altri percorsi del Quadrifoglio di Ameno e raggiungere ogni giorno i “10.000 passi per stare bene” consigliati dall’OMS.
Per altre informazioni: www.amenoturismo.it
Pagina facebook https://www.facebook.com/amenoturismo/
Telefono Comune: 0322-998103.

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