«Venite subito a Testona, credo che un uomo stia sparando». La telefonata al 112, l’altro giorno, ha fatto subito scattare l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Moncalieri. Secondo quanto spiegato, solo all’arrivo dei militari è stato possibile appurare che il soggetto stava effettivamente minacciando il suicidio ma con una pistola giocattolo. Sono stati minuti di grande tensione.
In base a quanto appurato, una donna ha chiamato il 112 raccontando di aver sentito dei colpi d’arma da fuoco. Quando sono arrivati i Carabinieri a Testona l’uomo li avrebbe accolti con l’arma puntata alla tempia. Ha minacciato i militari di farla finita se solo si fossero avvicinati troppo all’abitazione. Il soggetto, un uomo sulla quarantina, si sarebbe rovinato con il gioco d’azzardo.
Quando i Carabinieri si sono presentati nella sua abitazione ha spiegato loro i motivi che lo avrebbero indotto a togliersi la vita. E proprio mentre il 40enne raccontava delle slot, i militari sono riusciti a distrarlo e a disarmarlo. Solo allora si sono potuti rendere conto che, in realtà, l’arma era finta.