«La progettazione definitiva del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM5) in capo a Rfi è ultimata, formalmente è stato avviato l’iter autorizzativo presso il provveditorato opere pubbliche con la contestuale attivazione delle procedure circa l’accertamento della conformità urbanistica dell’intervento. La progettazione definitiva dovrebbe essere completata nel 2022 e subito dopo si darà corso all’avvio dei lavori. L’attivazione della linea SFM5 è prevista nel 2024».
Così l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi ha risposto all’interrogazione presentata dal consigliere Raffaele Gallo (Pd) che chiedeva quale sia la situazione circa l’approvazione della deliberazione di accoglimento della localizzazione dell’opera Stazione San Paolo, come da modifica dell’Accordo di Programma sottoscritto dal sindaco di Torino e da richiesta avanzata da parte della Regione e quale sia, in generale, lo stato dell’arte dei lavori di realizzazione della linea ferroviaria denominata SFM5 anche rispetto agli impegni dei singoli attori coinvolti.
Gabusi ha ricordato che la Regione si è espressa favorevolmente, prendendo atto dell’intenzione da parte della Città di Torino di sottoporre all’attenzione del consiglio comunale l’opera per il suo accoglimento attraverso la variante urbanistica.
La stazione Torino San Paolo è funzionale al Servizio Ferroviario Metropolitano nell’ambito dei collegamenti SFM5 da/per Orbassano-San Luigi. Gli interventi previsti riguardano la realizzazione della fermata sulla linea SFM5 con unico marciapiede, oltre a modifiche alla sede ferroviaria e agli impianti di trazione elettrica e di comando controllo segnalamento, con la realizzazione di una passerella pedonale. I costi ammonterebbero a 7 milioni di euro con una ripartizione di 5 milioni a carico della Regione e di 2 in capo a Rfi.