Non hanno rinunciato a passare per un brindisi nel solito locale, pur avendo perpetrato pochi minuti prima una rapina.
Secondo quanto spiegato, è il tardo pomeriggio di venerdì 17 novembre quando due ragazzi, uno di cittadinanza italiana e l’altro rumena, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, individuano per il loro colpo un obiettivo facile, veloce: una farmacia del centro cittadino. Ma i due, allettati forse da quello che sembrava un colpo rapido, non hanno preso in considerazione alcuni elementi che hanno, poi, portato al loro arresto.
In base a quanto appurato, avrebbero deciso di entrare nell’esercizio commerciale, volto scoperto, coltello in pugno entrambi e avrebbero gridato “…fuori i soldi…. fuori i soldi…! Tirate fuori i soldi! Veloci, veloci!”.
I due avrebbero così ottenuto subito circa mille euro.
Dopo la chiamata alla Questura del farmacista vengono allertate le numerose pattuglie delle Volanti che gravitano in centro. Grazie alle precise indicazioni fornite riguardo al vestiario dei rapinatori ed alla via di fuga, in pochi istanti una pattuglia “Falco” della Squadra Mobile e due equipaggi delle Volanti giungono sul posto.
L’esperto operatore della centrale operativa dirama le prime informazioni raccolte dalle vittime e indirizza le pattuglie verso il luogo dove i due verranno poi individuati e tratti in arresto per rapina aggravata.
I due ragazzi, ormai sicuri di averla fatta franca, avrebbero indossato ancora gli stessi abiti indossati durante la consumazione del reato: sarebbero stati individuati all’interno di un locale poco distante dal luogo del delitto intenti a consumare un aperitivo.
Uno dei due, alla vista del personale in uniforme che aveva accerchiato il bar, avrebbe tentato di guadagnare la fuga, ma è stato prontamente bloccato e tratto in arresto. A loro carico sono stati sequestrati un coltello a serramanico ed un coltello di quelli generalmente utilizzati per tagliare la pizza, usati per il colpo.
In questo modo per i due sono scattate le manette, non senza che prima venisse pagato il conto del bar, ovviamente.