Un lavoratore in nero, oltre 122mila articoli non sicuri sequestrati e 14 telecamere installate abusivamente.
Secondo quanto spiegato, in un centro commerciale della seconda cintura, i Finanzieri della Compagnia di Susa, nel corso di un intervento volto alla verifica del rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza prodotti, hanno sequestrato diversi articoli, la maggior parte dei quali prodotti da fumo (cartine, filtrini, apparecchi per il confezionamento di sigarette), privi dei requisiti necessari per la vendita sul territorio nazionale e che non rispettano le norme sulla sicurezza.
Nel corso del controllo, è stata riscontrata la presenza di un lavoratore in “nero” oltre all’installazione di un impianto di videosorveglianza composto da 14 telecamere, privo di autorizzazione. Inoltre, all’interno del locale, nessun cartello segnaletico informava la clientela sulla presenza dell’impianto.
La normativa speciale, a garanzia della privacy, tutela i soggetti che necessitano di impianti di videosorveglianza per la loro sicurezza ma, nel contempo,garantisce anche l’impossibilità di utilizzi impropri delle immagini di terze persone. A carico del giovane imprenditore di anni 26, di origine cinese e residente a Vercelli, sanzioni per oltre 13mila euro e una denuncia all’Autorità Giudiziaria.