Il Presidente della Regione, Alberto Cirio, ha firmato l’ordinanza che chiude le scuole superiori da lunedì. Fino al 24 novembre gli istituti dovranno affidarsi alla didattica a distanza. Non solo: l’ordinanza prevede novità anche sui trasporti. Bus e treni, urbani e suburbani, dal 2 novembre potranno viaggiare solo a capienza ridotta: dall’ottanta al cinquanta per cento.
Queste le novità salienti:
a decorrere dal 2 novembre 2020, nelle Istituzioni Scolastiche Secondarie di Secondo Grado, Statali e Paritarie, comprese quelle in cui sono attivi i percorsi di secondo livello dell’istruzione degli adulti (C.P.I.A.), l’attività didattica in presenza è sospesa e sostituita dalla didattica digitale a distanza fino al 24 novembre 2020, per tutte le classi del ciclo di istruzione, fatte salve le attività curriculari di laboratorio previste dai rispettivi ordinamenti didattici e la frequenza in presenza degli alunni con bisogni educativi speciali;
a decorrere dal 2 novembre 2020, per il trasporto pubblico di linea urbano, extraurbano e ferroviario di competenza della Regione Piemonte è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50% dei posti previsti dalla carta di circolazione del singolo mezzo, con utilizzo prioritario dei posti seduti, demandando, per il trasporto di linea urbano, agli organi competenti, entro il 4 novembre 2020, l’introduzione di servizi aggiuntivi, a carico della Regione Piemonte.
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