Nell’ambito dei servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel Parco del Valentino, disposti dal Questore Francesco Messina, nei giorni scorsi sono stati arrestati due pusher da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale.
Secondo quanto spiegato, gli operatori della Squadra Volante in corso Massimo D’Azeglio hanno notato un cittadino gambiano di 22 anni parlare con un’altra persona e poi prelevare da un muretto un involucro che è stato poi consegnato all’interlocutore in cambio di denaro. In base a quanto appurato, l’uomo ha cercato di allontanarsi ma è stato intercettato da una pattuglia del Reparto a cavallo della Polizia di Stato. Il ventiduenne, alla vista degli agenti a cavallo, avrebbe scavalcato la recinzione tentando la fuga che, tuttavia, non avrebbe avuto esito positivo per l’intervento dei motociclisti della Squadra Volante che lo hanno fermato in via Madama Cristina traendolo in arresto per spaccio.
L’unità cinofila avrebbe poi recuperato 25 grammi di marijuana in via Baretti, luogo dove il fermato aveva prelevato la sostanza stupefacente. L’acquirente, invece, è stato sanzionato amministrativamente per detenzione di marijuana.
Anche un altro pusher è stato arrestato nella stessa zona sempre dai motociclisti della Squadra Volante. Si tratta di un cittadino senegalese di 21 anni che i poliziotti hanno visto discutere animatamente con un’altra persona. I poliziotti avrebbero deciso di fermarli per un controllo in via Valperga Caluso. I due stavano litigando poiché lo spacciatore, all’atto della cessione di una dosa di marijuana, avendo visto gli agenti, avrebbe riposto lo stupefacente negli slip senza cedere il quantitativo richiesto nonostante fosse stato già pagato. In effetti, all’interno del sacchetto occultato all’interno della biancheria intima, il ragazzo nascondeva 8 ovuli della stessa sostanza. Il ventunenne è stato arrestato per detenzione di droga.