Ore 20.30. Telefonata di Mattarella a Cirio. “Nel pomeriggio – comunica il presidente Alberto Cirio – ho ricevuto una chiamata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto testimoniarmi la sua vicinanza per la mia guarigione e rivolgere un pensiero a tutte le donne e gli uomini piemontesi per come stanno affrontando questa emergenza così grande. Il presidente ha sottolineato quanto sia importante in questo momento per tutti noi restare uniti. E io lo ringrazio di cuore. Il Piemonte vuole molto bene al nostro presidente, come gliene voglio io. Ho voluto dirgli che per noi è molto importante sentire la sua voce, sentiamo oggi più che mai il bisogno delle sue parole e di un messaggio di speranza per il nostro Paese”.
Ore 20.30. Ventinove decessi. Sono 29 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati questo pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 1 in provincia di Torino, 3 nel Biellese, 17 nell’Alessandrino, 2 nel Vercellese, 3 nel Novarese e 2 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 residente fuori regione ma deceduto in Piemonte.
Il totale è ora di 403 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 110 ad Alessandria, 13 ad Asti, 38 a Biella, 24 a Cuneo, 57 a Novara, 105 a Torino, 22 a Vercelli, 27 nel Verbano-Cusio-Ossola, 7 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
Ore 20.30. Il cordoglio del Piemonte per le sue vittime. Al termine della giornata più difficile dall’inizio dell’emergenza, il presidente Alberto Cirio ha espresso il cordoglio per tutte le vittime, tra cui, oggi, due operatori sanitari: “È un momento drammatico ed è un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo, persone che hanno messo in gioco e donato la propria vita per tutelare quella degli altri”.
Ore 20.30. Il bollettino dei contagi. Diventano 5.767 le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte: 946 in provincia di Alessandria, 248 in provincia di Asti, 290 in provincia di Biella, 427 in provincia di Cuneo, 495 in provincia di Novara, 2.660 in provincia di Torino, 303 in provincia di Vercelli, 241 nel Verbano-Cusio-Ossola, 55 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi, 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 363. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 16.110, di cui 9.810 risultati negativi.
Ore 16.15. Una task force per il dopo crisi. L’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano ha dichiarato in Consiglio regionale che “stiamo iniziando a creare una task force per il dopo Coronavirus. Con noi, ne faranno parte le associazioni di categoria, i sindacati, gli enti locali e altri soggetti che hanno a cuore il Piemonte. L’organismo sarà aperto ai suggerimenti di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione”.
“La nostra economia – ha aggiunto – deve sopravvivere. Dobbiamo mantenere in vita le nostre imprese, stiamo rivedendo il Piano di competitività alla luce dell’emergenza, e appena sarà pronto la Giunta lo metterà a disposizione del Consiglio regionale”.
Ore 14.40. Chiarimenti sull’ordinanza della Regione. In attesa del riscontro richiesto dalla Prefettura di Torino al Ministero dell’Interno, la Regione ha predisposto una serie di chiarimenti di interesse generale su alcune disposizioni dell’ordinanza del 21 marzo e li ha pubblicati nella pagina.https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2020-03/chiarimenti_sul_decreto_presidente_della_giunta_regionale_n._34_-_21_marzo_2020.pdf
Ore 14. Sopralluogo nell’ospedale di Verduno. Dopo il sopralluogo effettuato questa mattina nell’ospedale di Verduno con il presidente Alberto Cirio, l’assessore Icardi ha dichiarato che “stiamo provvedendo alle nomine dei primari e dei responsabili sanitari. Abbiamo ricevuto la disponibilità di molti professionisti di primo piano, che sono già al lavoro. Anche per le apparecchiature siamo a buon punto. Apriremo con i primi 30 letti, implementando la struttura passo dopo passo. Ringraziamo tutti quelli che ci stanno dando una mano, dagli operatori sanitari, ai numerosi benefattori che stanno investendo impegno e risorse economiche per far fronte a questa comune battaglia contro il virus”.
Ore 14. Bando per nuovi operatori socio-sanitari. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha emanato un avviso pubblico per il reclutamento di operatori socio-sanitari a tempo determinato da destinare alle Asl Città di Torino, TO3, TO4, Asl TO5, AT, CN1, VC, NO, VCO e alle aziende ospedaliere Città della Salute e della Scienza di Torino, Ordine Mauriziano di Torino, San Luigi di Orbassano, Santa Croce e Carle di Cuneo, Maggiore della Carità di Novara. Chi intende aderire deve presentare domanda con procedura esclusivamente telematica accreditandosi al portale https://aslcittaditorino.iscrizioneconcorsi.it/ Il bando scade alle ore 23:59:59 di venerdì 27 marzo 2020.
Ore 13.30. Trentasette decessi. Sono 37 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati questa mattina dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 18 in provincia di Torino, 1 nel Biellese, 1 nell’Astigiano, 1 nell’Alessandrino, 1 nel Vercellese, 7 nel Novarese e 6 nel Verbano-Cusio-Ossola.
Il totale complessivo è ora di 374, così suddivisi su base provinciale: 93 Alessandria, 13 Asti, 35 Biella, 24 Cuneo, 54 Novara, 104 Torino, 20 Vercelli, 25 Verbano-Cusio-Ossola, 6 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
Ore 13.30. Il bollettino dei contagi. Sono 5.515 le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte: 946 in provincia di Alessandria, 235 in provincia di Asti, 280 in provincia di Biella, 409 in provincia di Cuneo, 471 in provincia di Novara, 2.496 in provincia di Torino, 290 in provincia di Vercelli, 229 nel Verbano-Cusio-Ossola, 54 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi, 105 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 360. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 15.469, di cui 9.455 risultati negativi.
Ore 12. Pagamenti dalla Regione per 78 milioni. L’assessore al Bilancio, Andrea Tronzano: “Negli ultimi quindici giorni sono stati emessi mandati di pagamento per circa 78 milioni di euro. Un’iniezione di fiducia e di liquidità quanto mai necessaria in un momento così grave e che ci consente di guardare con speranza al futuro amministrativo non solo dell’ente, ma anche dell’intero sistema Piemonte”.
Notizie: Ufficio Stampa Regione Piemonte