Biomonitoraggio termovalorizzatore Gerbido Torino, operativa la convenzione

SPoTT2 è il proseguimento della campagna di biomonitoraggio effettuato su un campione di cittadini residenti sia all’interno che all’esterno dell’area di ricaduta dei fumi dell’impianto a cui saranno affiancate attività di monitoraggio ambientale, epidemiologico, degli ambienti di lavoro e delle matrici alimentari. E’ previsto inoltre uno studio modellistico di dispersione degli inquinanti realizzato sui dati effettivi dei emissione dell’impianto.
SPoTT2 avrà una durata di 5 anni, dal 2020 al 2025 e un costo di circa 1.650.000 euro che sarà finanziato interamente dalla società TRM S.p.A.
“Con la firma del protocollo d’intesa – ha dichiarato la Consigliera della Città metropolitana di Torino delegata all’ambiente, Barbara Azzarà – si avvia la fase operativa dello studio che, mantenendo attivi i monitoraggi nei prossimi anni, consentirà di consolidare le risultanze emerse nella prima fase della ricerca. Il programma ha anche nuove linee di attività, si occuperà delle matrici alimentari, verificando i dati della campagna di biomonitoraggio veterinario realizzata prima dell’avvio dell’impianto, verrà ampliato il monitoraggio del mercurio e si prevede la realizzazione di uno studio di dispersione degli inquinanti che ci aiuterà ad interpretare meglio i risultati dei monitoraggi. Il progetto ha una grande portata scientifica e ha l’unico scopo di tutelare i cittadini e il loro diritto alla salute».