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Don Bosco Crocetta, vittoria sudata contro Casale

Guardando il risultato finale e i 15 punti di distacco verrebbe da pensare ad una passeggiata della Crocetta.
In realtà il match della Ballin è molto più equilibrato di quanto dica lo scarto, e la squadra di Arioli deve dare fondo a tutto il suo bagaglio di (maggiore) esperienza per venire a capo di un’agguerritissima Casale Basket.
Per larghi tratti la giovane formazione monferrina nasconde la gran differenza di classifica (e anche di talento e backgorund) con la solita faccia tosta, l’enorme intensità difensiva e la precisione da lontano (10 su 29 da tre).
I gialloverdi sono ancora discontinui e, nonostante l’enorme vantaggio a rimbalzo (48 a 28 il computo totale, 21 quelli in attacco), scontano il 3/21 da tre punti e pure i 9 errori dalla lunetta (anche se sono ben 36 i tentativi) e uccidono soltanto nei minuti finali una partita aspra e frammentata dai tanti fischi.
Lo 0-4 iniziale fa capire che l’ultima della classe non ha nessuna intenzione di concedersi.
Sull’asse Conti-Gioria la Crocetta costruisce la sua replica, giocando nel pitturato avversario. Al 2’ la Casale Basket è già a zona, a cui abbina una pressione dalla rimessa che infastidisce, e non poco, i salesiani.
Sui recuperi le rapidissime ripartenze monferrine sono finalizzate dalle triple dal palleggio di Todeschino e Ielmini: 7-10.
La difesa chiusissima degli ospiti costringe la Crocetta a diversi ribaltamenti, il pressing a più di un persa.
Poi rimbalzo-canestro-fallo e libero dentro di Bergese: 11-10 al 6’. Casale esaurisce i 4 di squadra ma non abbassa l’agonismo e continua a colpire in contropiede: 18-18 al 9’.
Una tripla contrastata di Giusto dall’angolo apre il secondo quarto: 23-18.
Anche la Crocetta ora pressa e raddoppia sulla palla e gli ospiti vanno in affanno: dopo tre di Ceccarelli, la difesa gialloverde recupera la sfera per un assedio che porta a due rigiocate di seguito, alla fine la palla arriva sotto a Paschetta: 28-18 al 12’ a chiusura di un break di 8-0.
La gara sembra ad un bivio, la Casale Basket però non indietreggia: Banchero segna da tre punti, gli arbitri ci aggiungono un fallo in area di Paschetta su Buzzi e sulla rimessa Ielmini ne somma altri 3. Così in un amen il vantaggio salesiano è più che dimezzato: 28-24.
Contro l’ennesima chiamata di zona monferrina, Giusto spara il frontale del 33-24. Ancora tanto pressing e tanti cambi difensivi da una parte e dall’altra nei 5 minuti che portano all’intervallo.
I contatti, alcuni al limite del regolamento, non si contano più e il nervosismo impenna in maniera verticale. Ielmini prova ad uscire dalla metà campo, un difensore salesiano gli si para davanti: il fallo sembra del crocettino e questa è la prima indicazione degli arbitri che poi però cambiano idea, suscitando le ire (giustificate) del coach casalese Fabrizi, sanzionato con un tecnico.
Compensato poco dopo da un antisportivo generoso a Ceccarelli. Banchero mette dentro un solo libero, però sull’extra possesso segna da sotto il 34-31.
Casale si avvicina poco dopo con un back door di Ielmini: 35-33.
La pressione cresce e, sfruttando anche il bonus, i padroni di casa prendono di nuovo quota: Bergese fa sua la linea di fondo, poi segna due liberi a meno di un minuto dalla sosta lunga: 46-33.
Gioria chiude il tempo sulla sirena con il diagonale da oltre l’arco del 51-36.
I due quarti che restano ripercorrono pari pari i temi dei precedenti.
Ceccarelli Conti e Bergese sono i protagonisti del 57-41 al 23’, Buzzi accorcia per due volte le distanze a -12, quindi Tulumello e Ielmini, entrambi da tre, terminano nella retina altri due ribaltamenti rapidissimi.
Il 59-53 induce coach Arioli al time-out e, per quanto si vede al ritorno in campo, le parole del tecnico salesiano sembrano piuttosto convincenti.
Conti è il terminale di un paio di iniziative, Gioria è perfetto dalla linea, poi serve ad Arese il 68-54 del 29’.
Colpo risolutore ? Neanche per sogno, perché Cecchinato segna la bomba del 68-59 quando alla mezzora mancano 6 secondi.
Ne primi 3 minuti del quarto finale è confusione allo stato puro. Arese sblocca la Crocetta, Casale non si ritrova e per 5 minuti pieni non muove il punteggio. Un po’ a fatica, sprecando anche dalla lunetta, i torinesi producono comunque un gruzzoletto da 8-0 a cui Giusto stringe il fiocco.
Quando si rimette in moto la formazione ospite è ormai distante ma non si arrende: di Todeschino e Cecchinato il 78-66.
In controllo della situazione, la vice-capolista non si distare e a poco meno di 3 dalla fine l’84-66 di Pozzetti è quello che finalmente smorza gli animi avversari.
DON BOSCO CROCETTA-CASALE BASKET 88-73
Parziali: 20-18, 51-36, 68-59
CROCETTA: Pozzetti 7, Arese 6, Gioria 19, Bergese 11, Ceccarelli 11, Cibrario-Sent, Andreutti n.e., Paschetta 7, Conti 10, Carpentieri n.e., Pozzato n.e., Giusto 17. All. Arioli.
CASALE: Romagnoli, Todeschino 11, Ielmini 15, Banchero 8, Lazzeri 2, Tulumello 12, Martinotti 2, Buzzi 4, Calvo 7, Picello, Rossi n.e., Cecchinato 12. All. Fabrizi.
Foto: wikipedia.org
Notizie: Ufficio Stampa Don Bosco Crocetta

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