Riavvio Chirurgia Oculistica Ospedale San Luigi Orbassano, finalmente è ufficiale
Il riavvio delle attività chirurgiche per l’oculistica del San Luigi, dopo essere stato annunciato più volte negli ultimi mesi, finalmente ha il timbro dell’ufficialità. E’ infatti giunta l’attesa lettera di autorizzazione firmata dal dott. Renato Botti, direttore generale della Sanità piemontese. Un parto travagliato, dopo che il progetto dettagliato era stato consegnato in Regione fin dal 19 gennaio.
Ora dovranno essere messe a punto le attrezzature, rimaste inutilizzate da circa un anno e riorganizzate le agende delle sale operatorie.
Per rivedere il primo intervento di cataratta, secondo fonti attendibili, si dovranno ancora attendere un paio di mesi.
“Non possiamo che essere felici di questa soluzione” – afferma Marco Bongi presidente dell’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (APRI-onlus) – “Noi ci eravamo mobilitati da tempo su questa battaglia e all’inizio nessuno credeva in un esito positivo. Un grazie sentito al Commissario Franco Ripa e all’assessore Antonio Saitta”.
La riapertura delle attività chirurgiche oftalmologiche al San Luigi potrà contribuire alla riduzione delle liste di attesa, oggi assai lunghe, per gli interventi non particolarmente complessi. Si amplierà inoltre notevolmente l’offerta sul territorio dell’ASL TO-3 che, a causa anche del concomitante trasferimento dell’Ospedale Oftalmico di Torino, rischiava di allungare ulteriormente i tempi di attesa per i pazienti.