Approvato il Regolamento per l’attivazione dell’“Identità Alias” a tutela delle persone non binarie che lavorano in Comune

Approvato in Giunta il Regolamento per l’attivazione dell’“Identità Alias” dedicato alle persone che lavorano nel Comune di Pinerolo e che dichiarano di non riconoscersi nella propria identità di genere anagrafica.
Il Comune di Pinerolo compie un passo concreto verso la piena inclusione e il rispetto dell’identità personale di tutte le persone che lavorano all’interno dell’Ente, approvando il Regolamento per l’attivazione dell’“Identità Alias”. Il nuovo Regolamento, in linea con quanto previsto dall’art. 28 del CCNL Funzioni Locali 2019/2021, introduce la possibilità per i dipendenti comunali di attivare un’Identità Alias, ovvero un’identità provvisoria e transitoria che consente di utilizzare, all’interno dell’ambiente di lavoro, un nome diverso da quello anagrafico.
Questa misura è rivolta a coloro che:
- dichiarano di non riconoscersi nella propria identità di genere anagrafica, indipendentemente dall’avvio del procedimento giudiziale di rettifica di attribuzione di sesso previsto dalla L. n. 164/1982;
- oppure si trovano in un percorso di transizione di genere.
L’obiettivo è eliminare situazioni di disagio e discriminazione legate al sesso, all’orientamento sessuale o all’identità di genere, promuovendo un ambiente di lavoro sereno, rispettoso e realmente inclusivo.
L’attivazione dell’Identità Alias prevede una procedura riservata e nel pieno rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali (Regolamento UE 679/2016).
A seguito della richiesta, la persona potrà disporre di:
- un nuovo badge identificativo e relative targhette con il nome scelto;
- un indirizzo e-mail interno e altri strumenti di lavoro conformi all’identità alias;
- l’utilizzo di terminazioni neutre o inclusive nelle comunicazioni interne.
La Carriera Alias sarà utilizzabile esclusivamente all’interno dei sistemi gestionali dell’amministrazione comunale e non produrrà effetti giuridici esterni.
Resta pienamente garantita la validità dei documenti ufficiali e delle certificazioni, che continueranno a fare riferimento all’identità anagrafica della persona.
Il Comune di Pinerolo, attraverso questa iniziativa, rafforza la propria politica di valorizzazione delle differenze e di tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+, confermandosi tra le prime amministrazioni locali in Piemonte a dotarsi di un regolamento specifico in materia.
«Il riconoscimento dell’Identità Alias – commenta Lia Bianco, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Pinerolo – è un segnale concreto di vicinanza e ascolto verso chi non si riconosce nella propria identità di genere o vive percorsi di transizione di genere. È anche un messaggio importante per la comunità: le istituzioni devono essere le prime a promuovere il rispetto delle persone in ogni loro dimensione identitaria».



