A Lenzerheide Gaia Brunetto è ventitreesima nella 7,5 km specialità Sprint
Dopo la pausa olimpica, la IBU Cup riparte da Lenzerheide, in Svizzera, dove si è svolta la 7,5Km femminile, specialità Sprint.
Dopo le bellissime prestazioni ai mondiali Giovani e Junior di Soldier Hollow, con le medaglie iridate nelle prove a staffetta per gli italiani, quest’oggi suona nuovamente l’inno nazionale grazie alla convincente prestazione della valdostana Michela Carrara.
L’atleta del Centro Sportivo Esercito, dopo aver commesso un errore al poligono a terra, ha saputo gestire al meglio la serie in piedi, con un ottimo zero, e concludere in rimonta la sua prova sino a prendersi il gradino più alto del podio. In seconda posizione, a parità di errori, con poco meno di 10” di distacco la norvegese Karoline Erdal. Terza piazza per la francese Caroline Colomb, che ha dimostrato un ottimo passo sugli sci ma è stata penalizzata dal doppio errore sui dieci bersagli.
Distacchi minimi in questa gara, che hanno permesso a Martina Trabucchi, anche lei Centro Sportivo Esercito, di centrare la top ten e chiudere al 9° posto a soli 37” di distacco senza penalità al tiro. La piemontese Gaia Brunetto, la 3^alpina delle quattro azzurre in gara, chiude la sua prestazione in 23^ posizione a 1’53”4 dalla Carrara e un errore al poligono.
Oggi giornata di riposo, per poi terminare la trasferta elvetica con una super sprint sabato e una mass start 60 domenica.