Refrancore – “Storia di un quadrifoglio che non sapeva di esserlo” e “TRAIANO – il sogno immortale di Roma”.
REFRANCORE – Lo scrittore alessandrino Gianluca D’Aquino torna in libreria con un romanzo di formazione, “Storia di un quadrifoglio che non sapeva di esserlo”, una piccola guida per condividere l’amore, nata al tempo della pandemia, in un momento storico in cui la vita di coppia è stata messa alla prova dalla surreale esperienza del lockdown.
Il libro sarà presentato il 12 novembre a Refrancore, alle ore 21:00, presso la Biblioteca civica “Massimo Quaglino”.
L’autore dialogherà con la scrittrice Silvia Vigliotti, addentrandosi anche nei temi della biografia romanzata dell’imperatore romano Marco Ulpio Traiano, “TRAIANO – il sogno immortale di Roma”, romanzo pluripremiato e finalista al celebre “Fiuggi Storia”.
“Storia di un quadrifoglio che non sapeva di esserlo” è un racconto sulla fedeltà, l’amore e la vita, narrato attraverso l’antropomorfizzazione della flora e della fauna di un prato, in particolare di un quadrifoglio e di un ciliegio, i due protagonisti, che scoprono l’amore e l’infedeltà, e con essi una possibile risposta alla domanda sul senso della vita. La storia è narrata tra metafora ed espressionismo, allegoria e descrizione semplice della natura nella sua essenza, con una forma lineare, talvolta lirica ma sempre essenziale. Il quadrifoglio, che non sa di esserlo, nasce in un prato all’ombra di un meraviglioso ciliegio e fin dal principio si interroga sul senso della propria esistenza, scoprendo e avvicinandosi all’amore grazie al ciliegio, che a sua volta si innamora di lui. Inconsapevole della propria essenza, del suo essere unico, speciale e prezioso, il quadrifoglio conoscerà e proverà anche sentimenti nocivi, così come il ciliegio, sebbene da una prospettiva diversa. Entrambi attraverseranno il tormento di quelle passioni per giungere alla riscoperta del senso delle cose e a come superare i comuni problemi della quotidianità, grazie a un percorso ispirato al principio di consapevolezza.
L’opera è un omaggio al grande autore, recentemente scomparso, Luis Sepúlveda, al quale D’Aquino si è ispirato per genere e stile narrativo, venendo accostato dalla critica proprio al grande scrittore.
Con il romanzo storico “TRAIANO – il sogno immortale di Roma”, l’autore ripercorre la vita di Marco Ulpio Traiano, vissuto a cavallo del I e II secolo, dall’infanzia ai grandi successi militari, fino allo scontro con i Parthi, ai confini dell’impero, dove nessuno era mai arrivato prima e oltre i quali nessuno fu più in grado di andare. Traiano restituì a Roma un senso di civiltà per molto tempo perduto e la portò in quella che sarà ricordata come l’età aurea, passando per le grandi riforme in ambito civile, amministrativo, economico e militare. Basata su solide fonti storiche, l’opera è al tempo stesso biografia e romanzo, e narra di intrighi, amori, amicizie e battaglie, rivolgendosi a ogni genere di lettore.