Davies rimonta e conquista il massimo nella domenica di Donington Park
Che domenica a Donington Park! Ancora una volta il clima inglese non ha voluto dare tregua, scombinando i piani di Team e piloti. Go Eleven conquista il massimo per la condizione fisica del pilota e si rilancia per le posizioni di vertice. Il Warm Up si svolge in condizioni di asciutto, dopo la tanta pioggia caduta nella notte. I tempi si rivelano tutti molto vicini, con dodici piloti racchiusi in un secondo. Chaz conclude il turno con la gomma dura, migliorando di circa un secondo il Best Lap della gara di sabato.
Warm Up:
P 1 J. Rea 1.27.904
P 2 T. Razgatlioglu + 0.108
P 3 G. Gerloff + 0.185
…
P 12 C. Davies + 0.949
Poco prima della Superpole Race l’asfalto torna bagnato con una leggera pioggia; in griglia le nuvole si aprono e lasciano spazio al sole. Quasi tutti i piloti optano per le intermedie, lasciando spazio alla sensibilità. Mentre Rea vola, Chaz si mette alla spalle di Toprak, cercando di recuperare sui piloti in lotta per il podio. Riesce a mantenere il passo del gruppo davanti a lui fino a metà gara, ma purtroppo non ha lo spunto per recuperare e tornare sotto. Negli ultimi giri il numero sette alza il proprio ritmo, cercando di risparmiare energia e forza nella spalla in vista di una lunga e combattuta gara 2.
Superpole Race:
P 1 J. Rea 15’17.958
P 2 T. Sykes + 2.531
P 3 M. Van der Mark + 3.409
…
P 8 C. Davies + 11.599
Gara 2 scatta in condizioni di asciutto, tutti con le slick, nonostante qualche goccia di pioggia si presenti anche nella terza griglia del weekend. Chaz ha un primo giro complicato, non trovando il giusto spazio nelle prime due curve, nonostante una buona partenza, transitando, così, al secondo settore in quattordicesima posizione. Finito il primo giro riesce ad attuare un cambio di marcia notevole, in pochi giri passa Locatelli, Bautista e Rinaldi e si mette all’inseguimento di Haslam. Lo prende e lo supera, riuscendo ad effettuare un super giro sul 1.28.770, più veloce dei piloti in lotta per il podio. Il primo gruppo è ormai lontano e non vi è la possibilità di riprenderlo, però la costanza e la tenacia dimostrata fanno davvero ben sperare per le prossime gare. Conclude così in settima posizione, in netta rimonta su Lowes e Van Der Mark, rispettivamente sesto e quinto al traguardo. Un risultato insperato prima del weekend e dopo la fatica fatta nel portare a termine la gara di ieri. E con un primo giro più incisivo, si poteva lottare per la top 5!
Race 2:
P 1 T. Razgatliouglu 34’01.226
P 2 G. Gerloff + 2.243
P 3 T. Sykes + 4.522
…
P 7 C. Davies + 16.684
Non si può gioire troppo per una settima posizione, però considerate le condizioni fisiche, è un gran risultato che fa ben sperare per il proseguo della stagione. Tra tre settimane sarà tempo del quinto Round stagionale, in Olanda, TT-Circuit Assen, 23-25 Luglio!
Chaz Davies (Rider):
“Sono molto contento di come è andata Gara 2. Mi sentivo meglio fisicamente sulla moto, anche se ancora faticavo un po’. Finalmente sono riuscito a tenere fino alla fine della gara, che è quello che ci è mancato ieri ed anche in Superpole Race. Sono contento della strada che stiamo percorrendo, dopo la gara ho dato alcuni feedbacks che magari avrei potuto evidenziare prima, se mi fossi sentito meglio fin dall’inizio. Penso che stiamo facendo un buon lavoro, abbiamo salvato il weekend, considerando la nostra situazione. E’ positivo in vista di Assen!”
Denis Sacchetti (Team Manager):
“Da fuori si potrebbe pensare che Chaz non abbia fatto un bel weekend qui in Inghilterra, ma considerando le sue condizioni fisiche, unite alle difficoltà riscontrate dalla Panigale su questo tracciato, ha fatto una mezza impresa! Ottenere questi risultati, finire le tre gare in programma, battagliare, con la spalla destra dolorante, non tutti i piloti sarebbero in grado di riuscirci. Inoltre questo tracciato è forse uno dei peggiori per il braccio destro, perché molto fisico e con molte curve destrorse. Torniamo a casa da qui contenti, non soddisfatti, ma contenti e motivati. La squadra sta lavorando bene, reagire a questi momenti difficile è simbolo di una squadra forte ed unita!”
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Team Go Eleven Ducati