Il Luna Park di Nichelino durante la fiera di San Matteo rischia di non esserci. Non c’è infatti ancora un accordo tra i giostrai e l’amministrazione, su come gestire l’evento durante la manifestazione dal 17 al 27 settembre prossimi. Nella riunione di ieri, il Comune ha chiesto agli addetti ai lavori tutta una serie di limitazioni e controlli che i giostrai si sono impegnati a seguire. Il clima è poi diventato gelido quando l’amministrazione ha chiesto di limitare il numero delle giostre. Proprio per evitare che si favoriscano le condizioni di assembramento. Un po’ sulla stessa lunghezza d’onda della fiera: farla sì, ma con meno banchi e ingressi a numero chiuso.
“Non possiamo – spiega il Sindaco Tolardo -, da una parte non fare una fiera come gli anni scorsi limitando la presenza di banchi e spettatori e dall’altra non replicare limitazioni simili al luna park. Non possiamo usare due pesi e due misure: i giostrai a Nichelino sono i benvenuti e lo sono sempre stati, però quest’anno bisogna capire che ci sono delle limitazioni derivanti dalla situazione sanitaria. E tutti noi dobbiamo adeguarci, almeno per quest’anno. Abbiamo proposto loro di fare un nuovo evento nella primavera, in modo da tamponare l’eventuale mancato incasso di San Matteo”.
Foto: wikipedia.org