Giornate FAI all’aperto, domenica 28 giugno a Gravere, borgata della Losa
Parchi e giardini storici monumentali, riserve naturali e orti botanici, boschi, foreste e campagne, alberi millenari e piante bizzarre, sentieri immersi nella natura e passeggiate nel verde urbano, giardini pubblici da riscoprire e giardini privati segreti che si svelano al pubblico: sono solo alcuni dei luoghi che si potranno visitare in questa edizione speciale delle Giornate FAI, che assume un’inedita veste “all’aperto”, sabato 27 e domenica 28 giugno 2020 in oltre 200 luoghi in più di 150 località d’Italia, su prenotazione e nel rispetto delle norme di sicurezza, grazie all’infaticabile spinta organizzativa dei gruppi di volontari delle delegazioni FAI sparsi in tutto il Paese.
A questo grande evento aderisce la Valle di Susa, nella sola giornata di Domenica 28 Giugno. Gli accompagnatori accoglieranno i visitatori a Gravere, nella borgata della Losa.
La certosa di Madonna della Losa si erge sulle alture che dominano Gravere. La storia della cappella, che si trova nel cuore della borgata su di una splendida balconata naturale da cui si domina tutta la conca di Susa, è legata alla presenza certosina. Grazie ad una donazione del conte Tommaso di Savoia, si insediò nel 1189 una delle prime comunità monastiche certosine del Piemonte. La borgata stessa conserva ancora in parte, in alcune abitazioni, tracce delle architetture tipiche delle certose medievali. La cessione dei fertili pascoli della zona ai monaci fece sì che nascessero quasi subito dei contrasti con le popolazioni locali, inoltre la relativa vicinanza della località a Susa poco si adattava al bisogno di isolamento prescritto dalla regola monastica.
La Giornata FAI all’aperto accompagnerà alla scoperta della borgata di Losa e alla sua storia legata al monastero. L’accesso alla cappella non potrà essere garantito. Potrà effettuarsi un affaccio sull’interno.
Per assicurare la massima sicurezza per tutti, si formeranno quattro gruppi composti da massimo dieci persone nei seguenti orari: 10:00, 11:30, 14:30 e 16:00. È necessario presentarsi 15 minuti prima dell’orario di partenza.
Questa nuova edizione delle Giornate FAI si carica di un significato speciale ed emblematico: il momento storico che stiamo vivendo ha imposto a tutta la collettività di riorganizzarsi e reinventarsi, e il FAI è pronto per tornare a offrire al pubblico una ricca e intensa esperienza di visita cogliendo l’occasione per mettere al centro della propria proposta il patrimonio “verde” all’aperto di natura, ambiente e paesaggio del nostro Paese.
Prendere parte alle Giornate FAI è anche un modo per partecipare alla missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione, che negli oltre due mesi e mezzo di chiusura ha interrotto tutte le attività, dalle visite nei Beni ai cantieri di restauro, agli eventi nazionali. Ora il FAI è ripartito, per questo, oltre al contributo minimo – 3 euro per chi è già iscritto al FAI, 5 euro per i non iscritti – richiesto all’atto della prenotazione online, tutti i visitatori potranno iscriversi al FAI con le quote agevolate (riduzione di 10 euro) presso tutti i luoghi aperti e i Beni della Fondazione.
Visite a contributo minimo – da 3 o 5 euro – con prenotazione online obbligatoria su www.giornatefai.it (da consultare anche per eventuali modifiche di programmazione) fino a esaurimento posti ed entro venerdì 26 giugno alle ore 15. Il numero di ingressi per visita è limitato e previsto in gruppi ristretti per rispettare le normative di sicurezza.
I visitatori saranno accolti dai volontari della Delegazione FAI della Valle di Susa presenti in uno stand allestito in piazza dove potranno, oltre che ricevere informazioni, iscriversi al Fondo Ambiente Italiano e sostenerne le iniziative.
La giornata gode del patrocinio del Comune di Gravere.
PRENOTAZIONE ONLINE OBBLIGATORIA entro e non oltre venerdì 26 giugno alle ore 15 sul sito WWW.GIORNATEFAI.IT – fino a esaurimento posti –
Per partecipare alle Giornate FAI all’aperto sarà richiesto un contributo per il FAI.Tutti i fondi raccolti saranno destinati alle attività istituzionali della Fondazione. La raccolta contributi avverrà prima dell’evento all’atto di prenotazione con la richiesta di un contributo per il FAI minimo (tramite carta di credito e paypal), per iscritti FAI a partire da 3€, per non iscritti a partire da 5€.
Medici, infermieri e personale sanitario
Il FAI ringrazia tutto il personale sanitario per il coraggioso impegno profuso nel corso dell’emergenza Covid-19 regalando l’iscrizione ordinaria da effettuarsi durante gli eventi nazionali o presso i Beni della Fondazione
MODALITÀ DI VISITA IN SICUREZZA
Nel rispetto delle normative, il FAI ha adottato misure che permettano al pubblico di partecipare all’evento nella massima sicurezza. Le visite si svolgeranno solo su prenotazione in determinati turni, a gruppi ristretti. Una volta prenotato il turno di visita, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e le norme da rispettare: oltre all’obbligo di presa visione dell’informativa sulla sicurezza, si ricorda l’obbligo di indossare la mascherina durante la visita, di mantenere il distanziamento sociale di 1,5 metri, di disinfettare le mani con gli appositi gel situati all’ingresso del percorso e di attenersi in generale alle indicazioni date dal personale e dai volontari, seguendo le informative poste all’inizio del percorso. Si chiede di rinunciare alla visita qualora, nei 14 giorni antecedenti, la persona abbia avuto una temperatura corporea superiore ai 37,5°, e/o abbia presentato qualsiasi sintomo influenzale, e/o abbia avuto contatti con persone risultate positive al COVID -19. Il FAI, nell’ambito dei protocolli di sicurezza adottati per la prevenzione dal contagio da Covid – 19, si riserva inoltre la facoltà di rilevare all’ingresso la temperatura dei visitatori tramite appositi dispositivi.