Intervista a Juzzie Smith, il musicista australiano si racconta a CronacaTorino
Basta un viaggio a volte sui social network per scoprire artisti incredibili. Juzzie Smith, nostro ospite di oggi, è uno straordinario musicista australiano che porta avanti la sua “One Man Band”.
Le sue sonorità blues e funk hanno davvero conquistato tutti nel mondo. Oggi è proprio lui a raccontarci la sua musica e i suoi progetti. Ecco cosa ci ha raccontato:
Buongiorno Juzzie, comincio chiedendoti: che novità ci sono sul pianeta Juzzie Smith?
Il pianeta Juzzie Smith, al momento, sta registrando musica e sta lavorando su un album live che verrà pubblicato presto. Mi sto godendo la mia famiglia e sto facendo un sacco di giardinaggio e questo mi tiene in equilibrio.
Proviamo a conoscerti meglio. Quando hai deciso che saresti diventato un musicista?
Ho scelto di suonare quando avevo 13 anni. Avevo appena sentito l’armonica alla tv. Mio fratello mi insegnò come suonare la chitarra e da quel momento, avevo 16 anni, mi sono innamorato della musica. Sono poi diventato insegnante di musica e da casa ho insegnato a centinaia di studenti per i successivi 10 anni.
Quanti strumenti suoni?
Suono la chitarra, slide guitar, cigar box guitar, ukulele, banjo, armonica, piano e tutte le percussioni possibili… Comprese anche le Chuka Chuks!
Perché una “One Man Band”?
Essere una “One Man Band” è un qualcosa di facile da organizzare e suoni quello che vuoi. Mi permette di suonare tutti gli strumenti che amo e mi spinge a nuovi livelli musicali.
Hai suonato anche qui in Italia. Hai ricordi particolari circa il nostro Paese?
Amo davvero l’Italia. Non vedo l’ora di tornarci. Ho ricordi bellissimi soprattutto sulla gentilezza delle persone. Amavo girare in bici e guardare i vecchi edifici.
Tornando alla tua musica, in tutte le canzoni si sentono la passione e quelle che sono le tue esperienze di vita. Qual è il tuo segreto?
Scrivere una canzone, per me, è prendere per mano qualcuno e dire “mi prendo cura di te”. Amo condividere le parole che riescono a toccare me in modo che portino un bellissimo messaggio a tutti.
Come crei una canzone? Da dove arriva l’ispirazione?
Le mie canzoni cominciano sempre da una progressione di accordi e poi arriva la mia melodia. Poi ci canto sopra e provo a condividere così quello che per me è importante.
La mia ispirazione arriva principalmente dalla natura e dai bei momenti come guardare negli occhi altrui e guardare dei bambini giocare.
Progetti per il futuro?
Adoro creare musica e quindi sono sempre nel mio studio a registrare e a divertirmi creando nuove canzoni. Adoro anche ispirare le persone a suonare musica e quindi spero di organizzare più lezioni su come diventare grandi musicisti.
Un sogno nel cassetto?
Mi sento come se vivessi in un sogno, devo semplicemente a volte rallentare per accorgermene. Suonare musica, stare bene e avere una bella famiglia con amici stupendi è un bellissimo sogno. So di dover lavorare su tutte queste cose per continuare a vivere e sentire questo sogno.
Il tuo messaggio per i fans italiani
Vorrei davvero ringraziare i miei fans italiani. Continuerò a lavorare su nuova musica per voi e quindi state connessi via Facebook o Instagram. (Alessandro Gazzera)