Nel Genesis Invitational Rory McIlroy sale al secondo posto, cedono Tiger Woods e Brooks Koepka
La corsa di testa di Matt Kuchar (133 – 64 69, -9), l’impennata di Rory McIlroy, secondo con 135 (-7) il cedimento di Tiger Woods, 45° con 142 (par) e l’uscita al taglio di Francesco Molinari, 117° con 150 (75 75, +8), hanno caratterizzato la seconda giornata del 94° Genesis Invitational (PGA Tour), che si sta svolgendo sul percorso del Riviera Country Club (par 71), a Pacific Palisades in California.
Kuchar, 41enne di Winter Park (Florida) con nove successi sul circuito, ha rallentato con un parziale di 69 (-2, quattro birdie, due bogey), ma ha contenuto il ritorno di Rory McIlroy (67, -4 di giornata), affiancato da Harold Varner III e da Wyndham Clark, che sta mettendo al sicuro la propria posizione di vertice nel world ranking. Infatti dei due avversari che potevano sorpassarlo Brooks Koepka, numero 2, è scivolato al 45° posto alla pari con Tiger Woods e con Jordan Spieth, e Jon Rahm, numero 3, che per salire sul trono ha bisogno di un successo, è 11° con 138 (-4). Sono alla pari con lo spagnolo Dustin Johnson, Justin Rose, Bryson DeChambeau e J.B. Holmes, campione in carica. Si è invece proposto per la vittoria Adam Scott, risalito dalla 65ª alla quinta piazza con 136 (-6), grazie a un 64 (-7, sette birdie) miglior punteggio del turno. Sono a metà graduatoria Patrick Cantlay e Sergio Garcia, 26.i con 140 (-2), e in bassa Steve Stricker, capitano statunitense della prossima Ryder Cup (25-27 settembre, Wisconsin), giunto alla 500ª gara sul tour, 57° con 143 (+1), ultimo score utile per superare il taglio. Out Justin Thomas (145, +3) e Phil Mickelson (146, +4).
Partito dalla buca 10, Tiger Woods aveva iniziato con un birdie, ma poco dopo un doppio bogey ha annunciato una giornata difficile che è proseguita con altri due birdie e terminata con tre bogey per il 73 (+2), primo suo score sul giro sopra par nella stagione 2019-2020.
Francesco Molinari ha replicato il 75 (+4) iniziale. Al via dalla buca 10, ha tenuto il par sulle prime quattro (due birdie due bogey), poi le cose sono precipitate con un solo altro birdie e cinque bogey per la terza uscita anticipata in altrettanti tornei nel 2020. Il montepremi è di 9.300.000 dollari per un evento che ha ricevuto lo status di “elevato” del circuito come il Memorial Tournament e l’Arnold Palmer Invitational.
Il torneo su GOLFTV – Il Genesis Invitational viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it). Terza giornata: sabato 15 febbraio dalle ore 19 alle ore 24.
Notizie: Ufficio Stampa FederGolf
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