A Bansko l’Italia scrive la storia, tripletta azzurra firmata da Curtoni, Bassino e Brignone
Le atlete del Centro Sportivo Esercito Elena Curtoni e Marta Bassino e la carabiniera Federica Brignone hanno scritto a Bansko un’altra pagina indelebile della storia dello sci alpino italiano. Non siamo al livello del Gigante di Berchtesgaden del 7 gennaio 1974, con cinque italiani ai primi cinque posti, ma poco ci manca. Le tre azzurre hanno siglato una straordinaria tripletta, la quarta di sempre, nella Discesa disputata sulla pista Marc Girardelli della località bulgara. Il team femminile diretto dal frabosano Gianluca Rulfi e coordinato per quanto riguarda le discipline veloci da Giovanni Feltrin ha regalato allo staff e ai tifosi una soddisfazione incredibile, in una giornata che ha consegnato meritatamente alle cronache Elena Curtoni, per la prima volta in carriera sul gradino più alto del podio. La ventottenne di Cosio Valtellino era salita per tre volte sul podio della Coppa del Mondo, ma mai sul gradino più alto. Oggi è stata solida, leggera e precisa su tutte le curve realizzando l’impresa di battere un’impressionante Marta Bassino, a sua volta mai così brava in Discesa, staccata di 10/100 e autrice di una prestazione ai limiti della perfezione. Elena Curtoni, approfittando anche di una visibilità nettamente migliorata, è riuscita ad essere velocissima e a chiudere in 1’,29”,31/100, staccando appunto Marta Bassino di un decimo e Federica Brignone di 14/100. Federica, al podio numero 35 della carriera, è stata molto aggressiva, rischiando due volte di sdraiarsi in pista e riuscendo comunque a reagire. Mikaela Shiffrin (Ski and Snowboard Club Vail), quarta in classifica a 35/100, si è dovuta inchinare alla superiorità delle italiane, al pari di Petra Vlhova (Ski Team Vlha), undicesima e staccata di 1”,25/100. Il fantastico quadretto azzurro è completato anche dai risultati ottenuti da Laura Pirovano (Fiamme Gialle) e dalla cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), rispettivamente quattordicesima e diciottesima. Questo il commento di Marta Bassino a fine gara: “Ho sperato fino all’ultimo di vincere questa gara, però sapevo che le condizioni di visibilità sarebbero migliorate discesa dopo discesa, come venerdì, con l’arrivo del sole. Quando ho visto Shiffrin arrivarmi dietro, ho fatto un pensierino alla vittoria, sicura di avere disputato una gara ottima. Se devo essere battuta, preferisco esserlo da una mia compagna di squadra e sono felice che sia stata Elena. Siamo entrate nella storia, mi è tornato alla mente il gigante di Aspen di tre anni fa. Mi diverto sempre più ed è bello essere nelle posizioni di vertice con tanta Italia. Domenica in Super-G può arrivare un’altra gara che ci dia soddisfazioni”. La tripletta italiana messa a segno da Elena Curtoni, Marta Bassino e Federica Brignone nella discesa di Bansko è la quarta nella storia della Coppa del Mondo femminile e arriva a poco più di due anni da quella messa a segno a Bad Kleinkirchheim da Goggia, Brignone e Fanchini. Prima di loro realizzarono il “triplete” Brignone, Goggia e Bassino nel Gigante delle finali di Aspen del marzo 2017, mentre nel 1996 Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner dominarono il Gigante di Narvik. Nella classifica generale della Coppa del Mondo Mikaela Shiffrin è in vetta a quota 1125 punti, davanti a Federica Brignone, staccata di 270 punti. Nella graduatoria della Discesa comanda la svizzera Corinne Suter con 272 punti, inseguita dalla Shiffrin distante solo 16 lunghezze. Elena Curtoni è quarta.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo femminile disputata a Bansko
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100063
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le protagoniste della Discesa della Coppa del Mondo disputata a Bansko