Scintillae Biblioteca Civica Moncalieri 13 dicembre 2019 6 gennaio 2020, tutto pronto per l’allestimento
L’edificio che fu fabbrica di fiammiferi e ora è sede della Biblioteca civica di Moncalieri, torna a produrre scintille, ma questa volta scintille di cultura. Dal 13 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 la Biblioteca Civica Antonio Arduino (via Cavour 31) si accende di “Scintillae”, un originale e artistico allestimento luminoso curato da Progetto Cantoregi, che intende sottolineare l’importanza dei libri quali potenti strumenti di trasmissione della conoscenza, faville metaforiche capaci di stimolare e risvegliare menti e coscienze, e rimarcare il ruolo culturalmente e socialmente insostituibile delle biblioteche. Per “Scintillae” Progetto Cantoregi ha preso ispirazione dalla celebre frase di Plutarco: «La mente non ha bisogno, come un vaso, d’essere riempita, ma, come un fuoco da ardere, necessita solo di una scintilla che l’accenda, che vi infonda l’impulso alla ricerca e il desiderio della verità.»
L’accensione e inaugurazione pubblica dell’allestimento “Scintillae” sarà venerdì 13 dicembre alle ore 19. Il progetto è promosso e sostenuto dalla Città di Moncalieri.
«Abbiamo voluto portare l’attenzione sulla Biblioteca anche a Natale – dichiara l’Assessore alla Cultura Laura Pompeo – e abbiamo scelto di riprendere simbolicamente lo slogan che ha accompagnato l’inaugurazione dell’edificio dell’ex fabbrica di fiammiferi Saffa nel 1995, ‘Moncalieri si riaccende di cultura’, per testimoniare il grande lavoro svolto dalla fabbrica alla biblioteca, dalle attività più tradizionali di una biblioteca, come custodire la storia locale e i libri alle tecnologie sperimentali e all’arte. In questo periodo stiamo ultimando un progetto di valorizzazione e ricollocazione della raccolta di arte della biblioteca e il progetto “Scintillae” si inserisce nel percorso di arte pubblica che stiamo proponendo da tempo, con l’idea di diffondere la bellezza e la luce del Natale non solo nello straordinario centro storico della nostra città, ma anche in una via che potrebbe sembrare solo di passaggio, come via Cavour, e che grazie a “Scintillae” diventerà per alcune settimane sede di luci d’artista. Riprendendo appunto Plutarco, citato da Cantoregi, accompagneremo il desiderio di conoscenza e verità attraverso il simbolo della luce.»