Nel sottopasso che conduce al parcheggio e ad area verde aperta a lato della stazione di Trofarello, liberamente fruibile anche da persone non interessate all’esercizio ferroviario, è stata individuata una facile via di accesso da parte di abusivi durante le ore notturne, quando i varchi del piazzale sono chiusi.
Il Compartimento Polizia Ferroviaria ha pertanto chiesto di verificarne l’interdizione a RFI, che si è immediatamente attivata, assicurando entro i tempi tecnici stimati in qualche settimana la posa di una saracinesca per la chiusura notturna e implementazione della videosorveglianza, migliorando così la sicurezza dello scalo e della circolazione ferroviaria che prosegue nelle ore notturne ininterrottamente per i treni merci.
Il Compartimento Polizia Ferroviaria ha pertanto chiesto di verificarne l’interdizione a RFI, che si è immediatamente attivata, assicurando entro i tempi tecnici stimati in qualche settimana la posa di una saracinesca per la chiusura notturna e implementazione della videosorveglianza, migliorando così la sicurezza dello scalo e della circolazione ferroviaria che prosegue nelle ore notturne ininterrottamente per i treni merci.
La Polfer continua ad operare in piena sinergia con il Comando Carabinieri del posto, in un quadro di servizi di prevenzione e controllo del territorio mirato a scoraggiare e reprimere azioni particolarmente insidiose perché vanno a danneggiare il patrimonio ferroviario a servizio della mobilità e dell’utenza.
La sicurezza della stazione di Trofarello è all’attenzione particolare della Polfer sin da quando sono stati registrati nelle scorse settimane i primi atti vandalici, verosimilmente compiuti in orario notturno.
Accanto alle indagini tuttora in atto volte all’identificazione degli autori, negli scorsi giorni la Polfer ha operato numerosi sopralluoghi nello scalo e nelle sue pertinenze per verificarne eventuali punti di vulnerabilità.
Accanto alle indagini tuttora in atto volte all’identificazione degli autori, negli scorsi giorni la Polfer ha operato numerosi sopralluoghi nello scalo e nelle sue pertinenze per verificarne eventuali punti di vulnerabilità.