“Donne, Scienza e Lavoro” a Cherasco
Da sabato 30 aprile fino a domenica 15 maggio 2022 a Palazzo Salmatoris, in Sala Reviglio, sarà visitabile la mostra “Donne, Scienza e Lavoro”, allestita in collaborazione con l’associazione Toponomastica femminile, rassegna che ha ottenuto l’importante patrocinio della Consigliera di Parità della Regione Piemonte l’avvocata Anna Mantini.
L’esposizione attraversa il tempo storico, illustrando i risultati compiuti dalle donne nei diversi settori della scienza e le conquiste ottenute nonostante gli ostacoli e gli impedimenti che hanno dovuto superare. È una mostra che documenta la presenza delle donne nel mondo scientifico fin dall’antichità. Dalla medicina alla matematica, dalla botanica all’astronomia, dalla zoologia alla fisica, dalla tecnica all’informatica non c’è stato campo della conoscenza umana che non le abbia viste studiose interessate e acute osservatrici.
«La mostra “Donne, Scienza e Lavoro”, – spiega la Dott.ssa Giovanna Cristina Gado, Referente di Toponomastica femminile, organizzata dall’ Amministrazione comunale di Cherasco in collaborazione con Toponomastica femminile( Presidente la Prof.ssa Maria Pia Ercolini) si propone: di superare gli stereotipi e le disuguaglianze di genere in ambito lavorativo, in conformità ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana di pari dignità sociale e di uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini (art.3) e di la parità tra uomini e donne in ambito lavorativo (art.4 e art.37), di diffondere la conoscenza e la consapevolezza del ruolo sociale, politico, economico che le donne hanno avuto, hanno e potranno avere nella costruzione della società e accrescere la visibilità del loro operato,di promuovere l’empowerment e l’autostima delle donne e allargare prospettive e aspirazioni di bambine e ragazze fornendo modelli femminili di valore».
«Ho fermamente sostenuto la realizzazione del progetto di allestimento della Mostra di Toponomastica femminile “Donne, Scienza e Lavoro”, organizzata e allestita dal Comune di Cherasco in collaborazione con l’associazione Toponomastica femminile. – dice l’avvocata Anna Mantini, Consigliera di Parità della Regione Piemonte – Ritengo che la proposta progettuale sia particolarmente significativa e interessante, per l’alto valore culturale e per gli obiettivi che si propone, mirati al contrasto degli stereotipi di genere, alla parità del diritto al lavoro delle donne senza discriminazioni, alla peculiarità didattico-formativa e informativa nella logica paritaria dei giovani, delle giovani donne, ma anche della cittadinanza, al superamento delle disuguaglianze e dei pregiudizi di genere in ambito lavorativo».
«Con questa mostra – dicono le assessore Elisa Bottero ed Agnese Dogliani – si vogliono affrontare diverse tematiche quanto mai attuali come il contrasto degli stereotipi di genere, la parità di diritto al lavoro da parte delle donne, la peculiarità didattico-formativa e informativa nella logica paritaria delle giovani donne come di tutti i cittadini, il superamento delle diseguaglianze e dei pregiudizi di genere in ambito lavorativo. – Aggiungono le rappresentanti dell’esecutivo cheraschese – Sono temi di lunga data, purtroppo ancora attuali in quanto il mondo del lavoro non ha raggiunto, nonostante siano stati fatti passi avanti, la piena parità di genere. Riteniamo che la sensibilizzazione passi attraverso diverse strade, anche quelle della efficace testimonianza documentaria della mostra».
L’inaugurazione è prevista sabato 30 aprile alle ore 10.30. Nel corso della cerimonia, la Referente di Toponomastica femminile consegnerà al Sindaco Carlo Davico la targa “Cherasco Comune amico di Toponomastica femminile-anno 2022”.
La mostra sarà visitabile in Sala Reviglio di Palazzo Salmatoris fino al 15 maggio con i seguenti orari: da mercoledì a venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30, il sabato e festivi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.