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Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba 2019, gli appuntamenti dal 28 ottobre al 3 novembre

La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba approfitta del lungo fine settimana di Ognissanti per offrire un programma più che mai interessante ed eclettico.
Venerdì 1° novembre apertura eccezionale del Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, tanti Foodies Moments in Sala Beppe Fenoglio ed esperienze immersive grazie alle Analisi Sensoriali del Tartufo (venerdì 1° novembre eccezionalmente alle ore 11.00, il sabato alle 11.00 e alle 15.00 e la domenica alle 11.00), alle Wine Tasting Experience® (venerdì 1° novembre alle ore 15.30, il sabato alle 17.30 in lingua inglese e la domenica alle 15.30 in italiano) entrambe nella Sala Workshop del Cortile della Maddalena.
Un ulteriore momento di approfondimento sarà venerdì 1° novembre alle ore 15.00 in Sala Fenoglio con il secondo appuntamento del workshop “Il riso di Baraggia biellese e vercellese DOP”. L’appuntamento, con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria, permetterà di scoprire con l’aiuto di un esperto le caratteristiche e le proprietà di questa pregiatissima Denominazione di Origine Protetta. Il workshop si concluderà con una degustazione di riso a cura dello chef Luciano Tona.
I primi tre giorni di novembre saranno ospiti dell’Alba Truffle Show alcuni chef “Creatori di eccellenza”, marchio di Confartigianato Cuneo che identifica le micro, piccole e medie imprese artigiane che operano con riconosciuta professionalità affidandosi prevalentemente all’opera manuale ed artigiana.
Si alterneranno ai fornelli venerdì 1° novembre alle ore 10.30 Manolo Allochis e Fabio Ingallinera dei ristoranti “Il Vigneto” di Roddi e “Il Nazionale” di Vernante, alle ore 12.30 Fabrizio Peirotti e Marco Bernocco del “Ristorante Moderno” di Carrù e “Osteria Murivecchi” di Bra.
Sabato 2 novembre si comincia alle ore 10.30 con Cinzia e Sandra Ricci, Massimo Coccallotto della “Trattoria Il Borgo” di Ormea e Gemma Boeri del “Ristorante Da Gemma” di Roddino per lasciare il posto, alle ore 12.30, a Omar Cumerlato Melter de “Il Ristorantino Michelis” di Mondovì e Roberto Cavalli del ristorante “Due Palme” di Centallo.
Domenica 3 novembre alle ore 10.30 tocca a Ezio Damiano de “Il Nuovo Zuavo” di Cuneo e Eugenio Manzone del ristorante “Il Portichetto” di Caraglio mentre alle ore 12.30 saranno protagonisti Giuseppe Demichelis e Marco Roberto del “Ristorante L’Osto ‘dna volta” di Savigliano e “Casa Pellico” di Saluzzo.
E poi ancora due appuntamenti all’Alba Truffle Show” giocando in casa con due straordinari rappresentanti della cucina del nostro territorio. Per i Foodies Moments del weekend è atteso Damiano Nigro (venerdì 1° novembre alle ore 18.00, appuntamento sold out) dell’omonimo ristorante *Michelin “Damiano Nigro” di Benevello. La sua cucina si basa oltre che sulla creatività e la ricerca di nuove tecniche, anche sull’utilizzo di materie prime di grande qualità e ingredienti di stagione provenienti di piccoli produttori locali, con cui cura personalmente la selezione. Domenica 3 novembre alle ore 18.00 sarà Andrea Ribaldone *Michelin dell’“Osteria Arborina” di La Morra a proporre uno speciale abbinamento col Tartufo Bianco d’Alba. Milanese di nascita, ma piemontese per famiglia e formazione, Andrea Ribaldone cresce nelle cucine di Riccardo Aiachini, fondatore del Ristorante La Fermata di Alessandria. A marzo 2017 lascia Alessandria per le Langhe e apre Osteria Arborina nella frazione Annunziata di La Morra.
Venerdì 1° novembre è anche il giorno del terzo appuntamento con le Cene Insolite. Dopo gli spazi di Famija Albeisa e il Teatro Sociale G.Busca questa volta sarà il Centro Studi Beppe Fenoglio a spalancare le sue porte per accogliere la cucina stellata dei Fratelli Costardi (sold out).
La casa natale dello scrittore albese Beppe Fenoglio, sita in Piazza Rossetti a ridosso della centralissima piazza Risorgimento, e a pochi passi dalla Cattedrale di San Lorenzo, è oggi la sede del Centro Studi di Letteratura, Storia, Arte e Cultura che prende il suo nome. L’Associazione opera sul territorio albese nell’ambito della ricerca e divulgazione delle tradizioni letterarie, artistiche, storiche e culturali della zona e ospita anche l’archivio dedicato all’eclettico pittore situazionista Pinot Gallizio. Qui gli chef Christian e Manuel Costardi del ristorante “Fratelli Costardi” di Vercelli cucineranno la loro cena insolita. Gli chef esprimono nella loro cucina il legame con il territorio da sempre fonte di stimoli, maestro e dispensatore di consigli utili alla loro crescita professionale, e dal quale i due Bros si fanno volentieri contaminare. I piatti proposti nel corso della cena del 1° novembre saranno di certo ispirati dall’atmosfera ricca di fascino che si respira tra le mura che hanno visto crescere uno dei più importanti uomini della letteratura del Novecento, che eccezionalmente ospiterà la cucina dei Fratelli Costardi.
Sabato 2 novembre ritornano gli acclamati “Atelier della Pasta” negli spazi dell’Alba Truffle Show (sold out). Alle ore 15.00 in sala Beppe Fenoglio ci si mette in gioco con i “Plin” il laboratorio di pasta fresca di Ugo Alciati: uno straordinario appuntamento per imparare i segreti della pasta all’uovo fatta in casa, che proprio nell’abbinamento con il Tartufo Bianco d’Alba trova l’equilibrio perfetto.
Sempre all’Alba Truffle Show, sabato 2 novembre alle ore 18.00, è atteso l’incontro con Pantelleria che presenta il Festival Internazionale del vino Passito di Pantelleria e dei vini da meditazione.
Saranno presenti ad Alba Vincenzo Campo (Sindaco di Pantelleria), Fabio Casano (Consorzio turistico Pantelleria Island), Antonietta Valenza (Slow Food per Pantelleria), Aldo e Matteo Valenza (produttori) e Vito Sammartano (chef Lido Shurhuq).
PASSITALY riparte con una nuova edizione organizzata dall’associazione “Passitaly in the World” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Pantelleria e l’associazione dei viticoltori “Pantelleria eroica” con l’obiettivo di valorizzare la produzione del passito naturale di Pantelleria. Un evento che coinvolgerà tutti gli aspetti dell’enoturismo: dalla vite ad alberello, patrimonio dell’Unesco, a tutti gli altri prodotti della gastronomia pantesca creando un connubio unico con le bellezze naturali e paesaggistiche che quest’isola riesce a donare. Questa quinta edizione di Passitaly si presenta come una manifestazione in grado di unire cultura, turismo, identità ed enogastronomia attraverso una visione ampia che varca i confini locali e si apre a tutto il Mediterraneo. Pantelleria si è infatti conquistata una posizione di vertice nel mondo enologico grazie alla produzione del passito e attraverso questo evento decide di dialogare con i territori del mediterraneo che producono vini dolci quali le grandi Malvasie delle Isole Eolie, l’Amarone della Valpolicella o i vini dolci del Piemonte e della Toscana. La partecipazione all’evento isolano da parte di queste cantine esterne si rivela infatti capace di donare alla manifestazione uno sguardo più ampio che si pone ben oltre i confini geografici isolani.
Domenica 3 novembre alle ore 15.00 in sala Beppe Fenoglio torna l’ormai consueta premiazione del “Tartufo Reale”. Il riconoscimento è il premio che Reale Mutua, sponsor ufficiale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, consegna ogni anno al miglior tartufo cavato dalle colline di Langhe, Roero e Monferrato a poche settimane dall’inaugurazione della manifestazione dedicata al “diamante della terra”. Il riconoscimento viene assegnato dal Vicedirettore Generale di Reale Mutua, Andrea Bertalot, assieme ai titolari dell’Agenzia Reale Mutua di Alba Lorenzo Cavallotto e Massimo Bazzan.
Il 3 novembre alle 17.30 la sala workshop, come ogni domenica, ospita l’appuntamento con Olio EVO Tasting Experience, uno dei più apprezzati fra i nuovi appuntamenti dell’edizione 2019 della Fiera. Indra Galbo del Gambero Rosso guiderà l’esperienza dal titolo L’equilibrio e l’armonia…questioni di stile.
Caratteristica del Centro-Italia è l’armonia degli extravergine: il loro equilibrio è legato sia alle cultivar, ma anche alla tradizione gastronomica e alla sensibilità di lavorazione. Sono oli di oliva anche di grande carattere, ma abbinabili a 360° grazie proprio all’equilibrio tra le loro diverse componenti aromatiche.
Ingresso gratuito su prenotazione sul sito www.fieradeltartufo.org
Nel primo lungo fine settimana di novembre Il Salotto dei Gusti e dei Profumi, l’elegante struttura in Piazza Risorgimento che accoglie il meglio delle eccellenze agroalimentari piemontesi, ospiterà la Nocciola Piemonte IGP. Alta Langa – La più buona del mondo. Da venerdì 1° a domenica 3 novembre, dalle ore 10.00 alle 19.30, sarà possibile partecipare ad esperienze sensoriali, laboratori, percorsi didattici e degustazioni guidate di Nocciola Piemonte IGP con la guida degli esperti e in collaborazione con l’Ente Fiera della Nocciola e prodotti tipici dell’Alta Langa. Per sublimare l’abbinamento con la nocciola in Piazza Risorgimento sarà presente anche uno spazio di degustazione dell’Alta Langa DOCG official sparkling wine della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. L’inaugurazione ufficiale del Salotto dei Gusti e dei Profumi dedicato alla nocciola sarà giovedì 31 ottobre alle ore 18.00.
I primi tre giorni di novembre i prodotti tipici del territorio saranno protagonisti nel centro storico di Alba grazie a Langhe e Roero in piazza… con la Granda!
Lungo Via Cavour ed in Piazza Risorgimento si potranno degustare e acquistare i prodotti d’eccellenza del territorio: i formaggi, dal Raschera fino al Castelmagno, i prodotti ortofrutticoli, dal Porro di Cervere all’Aglio, e alcune delle specialità dolciarie più conosciute, dalle Praline alla tradizionale Torta di Nocciola, fino ai ricercati Baci di Cherasco. All’interno di un’“Isola del vino” saranno presentate in degustazione cento etichette di Langhe e Roero, in rappresentanza della migliore produzione vinicola del territorio.
Venerdì 1° e domenica 3 novembre l’appuntamento sarà dalle 10.00 alle 19.00 mentre sabato 2 novembre si svolgerà dalle ore 16.30 alle 19.00. Aggiornamenti sul sito www.gowinet.it
Ritorna per il secondo weekend in Piazza Falcone – da venerdì 1 a domenica 3 novembre dalle 9.30 alle 19.30 – il Mercato del Cibo Artigiano di Confartigianato Imprese Cuneo, un padiglione di circa 300 mq in cui si presentano le imprese “eccellenti” dell’importante settore agroalimentare della provincia Granda. Fra queste il progetto “Creatori di Eccellenza” realizzato dall’Associazione con lo scopo di valorizzare l’artigianalità del lavoro di trasformazione delle materie prime in cibo di qualità, declinato in questa annualità sul settore food. Questa “piazza” permetterà ai visitatori di immergersi nelle atmosfere tipiche di un vero “mercato”, con colori, profumi e suggestioni. Fra le eleganti bancarelle i visitatori avranno la piacevole sensazione di camminare in un mercato storico di una città, in cui qualità, sorpresa, tradizione e continua varietà si sposano insieme. Non mancherà un’area allestita con cucina e tavoli che diventeranno il teatro continuo di dimostrazioni esperienziali e sensoriali legate al food attraverso eventi di show-cooking, dimostrazioni e work-shop informativi.
E non poteva sottrarsi al fine settimana allargato Alba Truffle Bimbi, il grande spazio a ingresso libero in Piazza Medford dedicato ai più piccoli, aperto da venerdì 1° a domenica 3 novembre dalle ore 11.00 alle 19.00. Novità di questa edizione i laboratori di “Istigazione alla creatività” ogni giorno di Fiera dalle ore 16.00 alle 18.00 con ingresso gratuito su prenotazione scrivendo o telefonando a info@sinergiaoutdoor.com – Tel. 3351301912. Temi dei laboratori di questo fine settimana: “Alla ricerca del tartufo” e “Nel bosco di nocciole” per scoprire vivendo le divertenti avventure del cane Tabui e il territorio ritrovando l’amore per la terra e per le proprie radici.
Ultimo appuntamento per Jazz&Co. la rassegna jazz dell’autunno albese organizzata da Milleunanota che punta su una programmazione raffinata e di alto livello a cura del direttore artistico, il chitarrista Filippo Cosentino. Domenica 3 novembre alle ore 21.00 nella Chiesa di San Giuseppe sarà la volta di Dorantes – A flamenco piano. Il musicista gitano è attualmente il pianista più acclamato nel genere. Proviene da una famiglia di musicisti di flamenco, ma si è spinto oltre la tradizione per innovare con uno strumento che non è tipico di quella tradizione, il pianoforte. Le sue composizioni sono così apprezzate da essere state eseguite da artisti del calibro di Chick Corea, Wim Mertens, Omar Sosa, Renauld Garçia Fons.
Nello stessa chiesa prosegue ogni domenica mattina di Fiera CLASSICA la rassegna di concerti proposti da Alba Music Festival. Domenica 3 novembre alle ore 11 si esibiranno Alexander Hülshoff al violoncello insieme a Joanna Przybylska al pianoforte con musiche di Brahms, Rossini, Dvořák, Paganini.
Oltre alla musica e alle mostre in corso la settimana si apre con il primo di tre appuntamenti curati da InPoetica e da Wall of Sound Gallery al Teatro Sociale di Alba dove tre grandi pensatori – Pierpaolo Pasolini, Cesare Pavese, Carmelo Bene – saranno descritti attraverso la poetica del loro corpo.
Lunedì 28 ottobre alle ore 21.00 la serata, ad ingresso libero, sarà dedicata a Pierpaolo Pasolini.
In anticipo rispetto al lungo weekend l’appuntamento con l’Associazione Turris – giovedì 31 ottobre alle ore 18.00 nel Salone del Consiglio Comunale – che prosegue con rinnovato slancio la sua azione di valorizzazione delle torri medievali tra Langhe e Roero. Come ricorda il presidente Luigi Ferrua: “Turris è nata nel 2015 con la partecipazione al bando valorizzazione della Fondazione C.R.C. con una serie di realtà che hanno aderito inizialmente al progetto: Albaretto della Torre, Barbaresco, Camerana, Castellino Tanaro, Cortemilia, Rocca Ciglié, Santa Vittoria d’Alba, Murazzano e Corneliano successivamente a questi si sono uniti Viarigi, Castelnuovo di Ceva, Niella Belbo e Santo Stefano Belbo”. Pietro Giovannini, ideatore e project manager di Turris sottolinea che con tredici siti e oltre 200 km questo è un circuito il quale: “in un tempo in cui il nostro paesaggio è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale, giova valorizzare la Torre, ovvero il manufatto storico espressamente creato per guardare lontano e cogliere dunque meglio e prima tutte le essenze del paesaggio culturale di Langhe-Roero e Monferrato”.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba

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