Il cittadino afgano era stato fermato, alcuni giorni fa, durante un controllo a Bardonecchia. In suo possesso sarebbero state trovate 27 schede sim e fotografie che raffiguravano miliziani e teste mozzate.
Le indagini della Procura di Torino ora guardano però verso Calais, l’arrestato, infatti, avrebbe detto agli Inquirenti di aver ricevuto le schede nella città francese da un certo Naim. L’uomo, di cui ci sarebbe una fototessera, gli avrebbe detto di darle a chi ne avesse avuto bisogno e fatto richiesta. Foto in evidenza: wikipedia.org