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Claudio Insegno firma la commedia “Delitto imperfetto” per ridere dell’ineducazione sentimentale Poirino 24 luglio 2021, info

E’ Claudio Insegno a firmare il testo di “Delitto imperfetto”, in programma sabato 24 luglio alle 21 nel Giardino del Municipio di Poirino, nella messa in scena di Onda Larsen, per la regia di Andrea Borini. Sul palco, Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis per un delitto quasi perfetto: non è facile, infatti, improvvisarsi killer, non tutti sono portati per il crimine e il risultato può essere piuttosto imperfetto, per non dire goffo o, addirittura, disastroso. Ma sicuramente esilarante.
Lui, lei, l’altro. Lei, l’altro, lui. Lui, l’altro, lei: quando l’amore diventa confusione, poi ossessione e, infine, delitto. Ma il testo, secondo un tratto che contraddistingue tutta la produzione di Onda Larsen, offre spunti di riflessione su temi estremamente attuali: l’incapacità̀ della gestione dei rapporti di coppia, l’assurda concezione di possedere il partner e l’ineducazione sentimentale, in una commedia irriverente, politicamente scorretta e a tratti grottesca.
Scene e costumi sono di Augusta Tibaldeschi. Realizzazioni scenografiche a cura di Yasmin Pochat. Biglietti a 8 euro intero, 6 euro ridotto. L’appuntamento fa parte della rassegna “Wonderland: viaggio tra animali da palco e altre meraviglie”. realizzata in collaborazione con Piemonte dal Vivo e con il patrocinio del Comune di Poirino.
Meglio sempre prenotare: 3517343492 (lunedì – venerdì dalle 15 alle 18); biglietteria@ondalarsen.org.
Note di regia, a cura di Andrea Borini
“Delitto imperfetto” rientra in un percorso sul teatro di genere, in particolare sulla commedia gialla, che incontra il mio favore da sempre, anche se in questo caso il testo vira più sulla farsa classica e sulla commedia americana di parola, con in più un tocco di black comedy. Inoltre il divertente testo di Claudio Insegno, sintetizzato nei suoi elementi chiave, dava a tutti noi la possibilità di scherzare e in qualche modo riflettere sugli affanni della vita di coppia, sulla ricerca di felicità ad ogni costo e sulla superficiale ricerca di una presunta profondità, sentimenti molto contemporanei.
Tutti temi che, uniti alla ricerca di un teatro che non abbia il timore di divertire il pubblico anche in maniera semplice ma senza essere basico, hanno trovato in me e negli attori di Onda Larsen un’assoluta identità di intenti e un grande entusiasmo nello sviscerarli. Dal punto di vista registico ho poi cercato di giocare in maniera personale inserendo nel testo una nostalgia pop che mi appartiene molto e che ho cercato di inculcare negli interpreti più giovani di me.
Mi è sembrato così che l’ambientazione più giusta per questa sorta di bizzarra e un po’ macabra sit-com fosse il passaggio tra i superficiali anni ’80, in cui lavoro, amore e omicidi avevano lo stesso valore nell’inseguimento di un obiettivo, e gli anni ’90, in cui tutto sembrava dover cambiare ma che forse ci traghettarono in un millennio non troppo differente. Tutto questo con l’imperativo categorico di far passare una bella serata e provocare più risate possibili al pubblico, che è già un bel traguardo.
Onda Larsen
Composta inizialmente da un numero molto nutrito di artisti, la compagnia si stabilizza poco dopo nella sua attuale forma: Riccardo De Leo, attore e regista, Gianluca Guastella, attore e Lia Tomatis, attrice, regista e drammaturga. Il percorso artistico della compagnia, seppur non senza qualche deviazione, si basa sulla nuova drammaturgia dai temi attuali dal linguaggio ironico e feroce. La volontà è quella di indagare il presente mettendone in luce le contraddizioni e riflettendo sulla condizione degli individui oggi. A Torino, Onda Larsen è anche scuola di teatro con una quindicina di corsi all’attivo.

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