Prove Libere Le Mans 2016 Moto Gp, Petrucci è tornato
C’era grande attesa a Le Mans per il ritorno di Danilo Petrucci, costretto a saltare le prime quattro gara della stagione 2016 di Motogp per il doppio infortunio alla mano destra. E l’applauso del suo team al termine della FP2 è stata la soddisfazione più grande per Octo Pramac Yakhnich nel primo giorno del Grand Prix de France. Notizie positive anche da Scott Redding che sembra aver ritrovato un buon feeling con la sua Ducati Desmosedici Gp.
Il primo obiettivo di Petrux era quello di verificare lo stato della mano e le sensazioni sono state subito positive durante la FP1 in cui il pilota di Terni ha girato riuscendo a sopportare senza problemi un prevedibile fastidio alla mano destra. Il controllo effettuato in Clinica Mobile ha dato esito positivo e Petrux ha acquistato fiducia per poter migliorare nel pomeriggio abbassando di oltre un secondo e tre decimi il suo miglior tempo per finire in 11° posizione a 76 millesimi da Valentino Rossi.
Anche per Redding una ritrovata fiducia dopo le FP1 chiuse a soli 3 decimi dall’ipotetica terza fila. Nel pomeriggio Scott è entrato in pista facendo registrare subito il suo miglior tempo (1’34.083) che gli ha permesso di restare a lungo nella Top 10. Nel time attack dell’ultima run, quando il ritmo sembrava ancora migliore, soprattutto grazie ad un velocissimo T1 (7° tempo assoluto), una scivolata senza conseguenze alla curva 7 non gli ha permesso di concretizzare il buon feeling con la moto sottolineato anche dal 10° ideal time di giornata.
PETRUCCI – Non sapevo cosa aspettarmi dalla mia mano. Per me sarebbe stato bellissimo finire i due turni e sinceramente non mi aspettavo di finirli vicino alla Top 10. Sono molto contento perché questa gara per me è come un test. Non conosco queste gomme e mi mancava tanto andare in moto. Ringrazio la mia squadra che come in Qatar mi ha messo nella condizione di dover pensare pochissimo e cercare solo di guidare bene. Sono davvero felice ma non devo esagerare: in questo week end non voglio fare danni per arrivare al Mugello nella miglior condizione possibile.
REDDING – Il feeling è molto migliore rispetto a Jerez e questo vale anche per le gomme. Peccato per il crash: avevo messo la gomma nuova dietro, mi dava fiducia e forse ho spinto un po’ troppo. Potevo stare tranquillamente nella Top 10 ma cercheremo di esserci domani. Possiamo migliorare e questo è ciò che cercheremo di fare fin da questa sera studiando i dati che abbiamo a disposizione. Sono contento per come ho potuto usare le gomme. Sento che il feeling sta tornando e questa è una bella sensazione.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Octo Pramac Yakhnich