Cultura e Società

Sei Un Mito – Che Odissea! i nuovi podcast di Fila a Nanna

In quest’epoca, sempre più frenetica, non siamo più capaci a fare le cose con calma… figuriamociaspettare! Penelope, invece, nell’attesa ci ha passato 20 anni e nel mentre ha tenuto a bada i Poci invasori e governato un’isola al posto del marito. Ed è proprio da questa eroina, forte e caparbia, che prende il via il ciclo di appuntamenti “Sei Un Mito – Che Odissea!” del podcast Fila a Nanna! della Fondazione TRG. A partire da giovedì 7 marzo alle ore 21 si potrà ascoltare e scaricare La Tela di Penelope, il primo dei quattro appuntamenti ispirati alle vicende narrate nel celebre poema di Omero.

Gli episodi successivi, sempre il giovedì alle ore 21, ripercorrono alcune tappe di quel viaggio affascinante e unico intrapreso da Ulisse nel tentativo di ritornare nella sua adorata Itaca: Ulisse e Polifemo, Circe e Un soffio di vento (dove protagonista è il dio Eolo). Scritti da Selene Baiano e Alice De Bacco appositamente per il ciclo di Fila a Nanna!, sono delle storie che raccontano il viaggio dell’eroe greco che, nel tornare a casa, accompagna anche i più piccoli… nel mondo dei sogni!

Fila a Nanna è il progetto di fiabe della buonanotte in formato podcast della Fondazione TRG, a cura di Claudia Martore, nato il 7 dicembre 2020 quando, in pieno lockdown, la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani entrò nelle case del pubblico per cercare di mantenere vivo quel legame che, diversamente, la pandemia in corso non permetteva.

Settimana dopo settimana si sono alternate le fiabe della tradizione popolare riscritte da Italo Calvino, i racconti di autori vari sul tema dell’ecologia, le storie con i personaggi inventati dallo scrittore, pedagogista e poeta Gianni Rodari, gli animali e i mostri incredibili che popolano il mondo narrativo dello scrittore e poeta britannico Rudyard Kipling, i personaggi dei racconti di Stefano Bordiglioni, scrittore di storie e filastrocche per l’infanzia, quelli fiabeschi inventati dal sensibile poeta Guido Gozzano, quelli creati da Sergio Tofano, padre del Signor Bonaventura.

Poi, in fase sperimentale, sono state raccontate le fiabe scritte da alcuni degli artisti che, da molto tempo, collaborano con la Fondazione TRG come Selene Baiano con Sei un mito, Simone Valentino con Ti voglio bene terra!, Micol Jalla con Wwwonderland, Giorgia Goldini con Le avventure di K, Claudio Dughera con le Storie dell’arte, Alice De Bacco con Le coraggiose, Giulia Minati con Musica in fiaba.

Gli stessi attori e attrici hanno realizzato, appositamente per l’Abbonamento Musei, dieci diverse fiabe inedite legate a 10 musei del Piemonte. I racconti sono molto diversi tra loro, alcuni descrivono la storia della collezione, altri il luogo, oppure le opere esposte, altri ancora la vita degli artisti che hanno reso il museo molto conosciuto e apprezzato. Le dieci fiabe, una per ogni luogo, pur essendo differenti tra loro, sono accomunate da una chiave comune ovvero si rivolgono ai piccoli visitatori per incuriosirli e accompagnarli nelle loro visite.

Ogni racconto, infatti, invita i bambini a visitare il luogo a cui sono dedicate per trovare ciò che ha dato origine alla storia. “Fila a Nanna, fin dall’inizio – dichiara il Direttore Artistico Emiliano Bronzino – si è posto come primo obiettivo quello di stimolare la fantasia e il desiderio di conoscenza del nostro pubblico. Nel corso di questi anni ci siamo resi conto di rispondere alla voglia di moltissimi bambine e bambini di aprire finestre verso luoghi immaginari e reali”.

Ad oggi le fiabe di Fila a Nanna andate in onda sono 270 e il numero di ascolti ha ottenuto più di 400.000 download da tutto il mondo, classificando il format nelle prime posizioni dei podcast più scaricati di Spotify, Spreaker e Apple Podcast nella sezione Bambini e Famiglie. Tra le ultime fiabe create desideriamo citare le Filosofiabe, scritte da Micol Jalla e nate dal progetto La Repubblica di Platone di Emiliano Bronzino, un ciclo di spettacoli per le nuove generazioni ispirati alla filosofia di Platone.

Ne I corgi di Giorgia, che si ispira al mito del Carro e dell’Auriga e alla metafora descritta da Platone nel Fedro, viene affrontato l’argomento sviluppato nello spettacolo Il contrario di me, Il cavallo bianco e il cavallo nero, terzo capitolo della trilogia La Repubblica di Platone, con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci, Mariajosé Revert Signes e la regia di Emiliano Bronzino, il cui debutto è previsto per sabato 23 marzo 2024.

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