CARMAGNOLA – Per altri cinque anni chi si macchia di reati minori a Carmagnola, potrà chiedere l’accesso ai servizi di pubblica utilità sul territorio come pena alternativa.
Il Comune di Carmagnola e il Tribunale di Asti hanno infatti rinnovato la convenzione che permette di fornire la possibilità a 12 persone di scontare la propria pena alternativa a multe in denaro o al carcere per alcune tipologie di reato.
Sono situazioni legate, ad esempio alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La persona si mette a disposizione per un’attività non retribuita in favore della collettività, come ad esempio lavori di cura del territorio e del patrimonio pubblico, a partire dall’igiene urbana e dalla manutenzione di aree verdi.