Cronaca

Torino, Capitale Mondiale dell’Assegno. Panini annuncia la nuova Leadership e la nuova sede aziendale

Cresce il volume dei pagamenti digitali, ma ogni anno nel mondo circolano ancora decine di miliardi di assegni, di cui circa 150 milioni in Italia.
A Torino, nel 1945, è nata l’azienda Panini. Partita come una realtà aziendale a conduzione familiare, attiva nella distribuzione di prodotti per l’ufficio e per la filiale bancaria, oggi Panini si ritrova ad essere uno dei pochi player a livello mondiale che progetta, produce, e supporta periferiche specializzate per l’acquisizione e dematerializzazione di assegni e documenti cartacei di pagamento, destinate principalmente ad applicazioni nel mondo bancario e postale.
Dopo 75 anni di storia Panini, che nel 1995 ha aperto una sede americana a Dayton in Ohio, oggi conta oltre 50 dipendenti, esporta la propria tecnologia nei cinque continenti e ha un volume d’affari che sfiora i 40 milioni di euro. Progettazione e Ricerca&Sviluppo della Panini sono ancora oggi Made in Torino; Poste Italiane, le principali banche americane e australiane, nonché numerose istituzioni finanziarie in Europa, Medio Oriente e America Latina usano ogni giorno la tecnologia di Panini per rendere più efficiente la propria gestione dei pagamenti e incamerare i relativi risparmi.
Panini, player globale nelle tecnologie per i pagamenti, è lieta di annunciare che, a partire dal 1 gennaio 2021, Richard Kane è entrato a far parte dell’azienda come amministratore delegato e guiderà la società nella sua trasformazione e crescita. Inoltre, l’azienda sposterà la propria sede centrale in una nuova e moderna location a Torino.
Panini ha appena concluso un anno, il 2020, eccezionale, registrando una solida crescita dei ricavi consolidati, dell’EBITDA e del flusso di cassa, consentendo al Gruppo di proporsi da protagonista nel settore delle soluzioni di pagamento sicuro e di identità. Ciò è dovuto principalmente all’enorme successo di EverneXt, il modello più avanzato fra i suoi scanner intelligenti, nell’acquisizione di immagini di assegni nelle filiali bancarie, alla conferma della propria quota di mercato dominante nel deposito da remoto (RDC – Remote Deposit Capture) e all’avvio dei primi progetti dell’azienda relativi alla secure identity.
“Nel 2020, Panini ha superato le limitazioni e le difficoltà legate a COVID-19 grazie all’impegno incessante di tutto il nostro staff”, afferma Vittorio Levi, Presidente, Panini. “Questi risultati eccezionali posizionano la nostra azienda, ora priva di debiti, per investire e crescere ulteriormente con l’espansione delle soluzioni di identità sicura e con un rinnovato impegno sui mercati internazionali.”
Alla guida di questi sforzi come nuovo CEO dell’azienda, Richard Kane proviene da Canon Solutions America, dove ha trascorso l’ultimo decennio a gestire con successo vendite ed operations in vari ruoli direttivi. “Richard è un leader dinamico e performante con venticinque anni di comprovata capacità di costruire e gestire team che generano vendite e profitti record in settori altamente competitivi”, aggiunge Levi. “Siamo sicuri che sia la persona giusta per guidare Panini in questa nostra trasformazione e oltre”.
Oltre al cambio di leadership, Panini sta anche spostando la propria sede centrale in un edificio moderno e luminoso sempre a Torino, scelta in linea con una cultura aziendale improntata alla velocità e alla tecnologia: veloce e guidata dalla tecnologia. Situato in una struttura rinnovata e all’avanguardia in un’ex area industriale, il nuovo spazio per uffici favorisce la collaborazione fra i vari reparti ed è caratterizzato da un design fresco basato su vetro, colori brillanti e piante vive. L’azienda prevede di trasferirsi in aprile.
“Panini sta vivendo cambiamenti significativi ed entusiasmanti ma saremmo negligenti a non ringraziare il leader che ci ha guidato fino a questo punto”, dice Vittorio Levi. “L’intera compagine Panini è oltremodo grata per l’incrollabile dedizione e l’impegno di Michael Pratt nella nostra azienda per quasi due decenni”.
Michael Pratt aggiunge: “Sono molto orgoglioso del team Panini per tutto quello che abbiamo realizzato insieme e voglio esprimere la mia sincera gratitudine ai clienti, ai partner e agli azionisti. La decisione di ritirarmi è stata difficile, specialmente dato il mio forte legame con la famiglia Panini che abbraccia decenni e generazioni, ma lascio sapendo che l’azienda è pronta per proseguire il suo successo nel prossimo capitolo della sua incredibile storia”.
PANINI
Fondata a Torino, Panini da 75 anni permette ai propri clienti di adattarsi con successo ai cambiamenti nell’elaborazione dei pagamenti, su scala globale. Panini ha un ricco patrimonio di innovazione tecnologica, che si traduce in soluzioni leader di mercato fondate su una progettazione all’avanguardia e una produzione certificata ISO 9001. Panini migliora l’efficienza del cliente e la prevenzione delle frodi attraverso tecnologie affidabili e innovative per la dematerializzazione degli assegni e la sicurezza dell’identità. I sistemi di scansione modulabili si adattano a un’ampia varietà di scenari di acquisizione decentralizzata degli assegni, dando luogo alla più grande base installata al mondo, mentre la nascente offerta rivolta alla secure identity include applicazioni affidabili e di facile utilizzo per la verifica dell’identità e l’autenticazione dei clienti. L’Azienda opera a livello mondiale e ha una filiale diretta a Dayton (Ohio), Stati Uniti per coprire i mercati strategici americani.
Per ulteriori informazioni visitate il sito: www.panini.com/it.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Maybe/Panini

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