Alcuni passeggeri erano in viaggio, lo scorso venerdì 20 maggio fra le 19 e le 20, sul treno regionale partito da Ventimiglia e diretto a Torino, quando avrebbero notato, in prossimità della stazione di Fossano, due giovani, uno dei quali armeggiava con una pistola, inserendovi il caricatore e muovendola in modo plateale prima verso l’alto e poi verso il basso, mentre l’altro si guardava intorno in modo guardingo.
Secondo quanto spiegato, allarmati avrebbero chiamato subito il 113, descrivendo in modo concitato la scena cui avevano appena assistito. L’allarme è stato subito diramato dalla Sala Operativa della Questura di Cuneo alla Polizia Ferroviaria.
In base a quanto appurato, immediatamente sono partite le ricerche per rintracciare i due giovani verosimilmente armati, che sarebbero stati individuati grazie alla preziosa collaborazione del personale FS poco prima della stazione di Carmagnola, sulla base della descrizione fornita dai testimoni. I due, accorgendosi di essere stati notati, sarebbero scesi precipitosamente dal treno proprio a Carmagnola, ma sarebbero risaliti sullo stesso treno prima che ripartisse.
Stando a quanto spiegato, a quel punto gli agenti in borghese della Polfer, li avrebbero individuati e fermati a Porta Nuova. Il treno era affollato anche per la presenza di alcune scolaresche che rientravano dalla gita scolastica in Liguria, e i poliziotti hanno agito in modo da fermare i due giovani evitando qualsiasi reazione e tentativo di fuga che potesse mettere in pericolo gli altri passeggeri.
Accompagnati negli uffici Polfer i due, entrambi ventenni, un cittadino marocchino residente a Ventimiglia con precedenti di polizia per furto, e un cittadino senegalese domiciliato in Francia a Mentone, entrambi con regolare permesso di soggiorno, sono stati perquisiti e in uno zaino è stata rinvenuta la pistola.
Si trattava, in realtà, di una scacciacani, con tappo rosso interno non visibile all’esterno e cartucce a salve, che per forma e dimensioni riproduceva fedelmente una pistola “Beretta” e poteva sembrare, a prima vista, vera.
Nello zaino sarebbero stati rinvenuti anche un caricatore rifornito di 4 cartucce a salve e una valigetta per il trasporto, contenente altre 40 cartucce dello stesso tipo. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati. I due sono stati denunciati.
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