Dal 18 dicembre i libri pubblicati in Piemonte diventano materia del Gran Balon a Torino
TORINO – Nuova frontiera per l’incontro fra libri e lettori a Torino: sarà il Cortile del Maglio nel corso del Gran Balon Extra di domenica 19 dicembre.
È una proposta di PRONTOLIBRI, il servizio che promuove gli editori indipendenti e gli autori del Piemonte da sei anni a questa parte.
Già sabato vi sarà un’anteprima di libri-strenna e di testi per ragazzi, mentre domenica è prevista anche la presenza di alcuni autori, fra i quali Roberto Albertini vincitore di una menzione speciale al recente Premio Acqui Edito e Inedito per il suo graphic novel che fa parte di una serie dedicata alla storia minore del Piemonte denominata Mistral. A raccontare di montagna e di un paese “magico” sarà Ezio Marinoni, giornalista e scrittore che ha esplorato l’anima di Elva, il paese ormai quasi irraggiungibile della Val Maira. E poi l’incontro con gli autori di MILLEragazzi, la collana dedicata ai “giovani terrestri” alla ricerca di proposte di qualità.
PRONTOLIBRI spera di inaugurare in questo modo uno spazio stabile di presenza dell’editoria indipendente fra le bancarelle del Gran Balon per soddisfare un pubblico – proveniente dall’intera regione e oltre – alla ricerca di originalità anche sul piano della descrizione del territorio e della narrazione di storia e personaggi che poi trovano riscontri negli oggetti esposti alla fiera.
Il gruppo dei promotori è una piccola associazione culturale che, grazie all’assessorato alla cultura della Regione, ha gestito lo stand collettivo degli editori al Salone internazionale di Torino e a Più libri più liberi di Roma. Fino al blocco per la pandemia PRONTOLIBRI ha anche frequentato molte piazze a Torino, grazie all’accoglienza della Coldiretti a Campagna Amica, e in altre località seguendo il calendario delle fiere letterarie. L’obiettivo è di portare a diretto contatto con il pubblico un patrimonio di titoli che si affacciano alle vetrine dei librai per poco tempo o sono difficilmente reperibili attraverso i normali circuiti.